A seguito dell'insediamento di Donald Trump, i mercati crypto hanno raggiunto nuove vette, tanto da rendere il prezzo di 100.000 dollari di Bitcoin (BTC) quasi a portata di mano.
I detentori che hanno abbracciato la tendenza degli “occhi laser”, segnalando la loro fiducia in un BTC a sei cifre, potrebbero presto godere del loro momento, dopo ciò che molti hanno visto come una posizione irrealistica o addirittura delirante.
Gli occhi laser di Bitcoin sono una moda online in cui gli appassionati aggiungono occhi laser scintillanti alle loro foto profilo, simboleggiando la convinzione che Bitcoin raggiungerà i 100.000 dollari. Si tratta di una dimostrazione audace e ironica della fiducia nel futuro delle crypto.
La tendenza degli occhi laser ha guadagnato terreno durante l'ultimo ciclo rialzista, con alcuni politici audaci che l'hanno adottata in segno di fiducia nel percorso di Bitcoin verso i 100.000 dollari. Tuttavia, Bitcoin non è ancora riuscito a raggiungere la pietra miliare a sei cifre. Sebbene molti siano stati ridicolizzati, la pazienza potrebbe essere presto ripagata.
Fonte: Willy Woo
Presidente Nayib Bukele: Il re del “te l'avevo detto”
Il presidente di El Salvador Nayib Bukele è balzato agli onori della cronaca mondiale il 7 settembre 2021, quando il suo Paese ha dato corso legale a Bitcoin, un'iniziativa unica al mondo. Bukele ha le carte in regola, quindi non sorprende che abbia tramutato i suoi occhi in raggi laser.
Fonte: Nayib Bukele
Il governo di Bukele ha varato la legge su Bitcoin, che impone alle imprese di accettare BTC come mezzo di pagamento insieme al dollaro USA. L'obiettivo è quello di aumentare l'inclusione finanziaria, ridurre le fee per le rimesse e fornire un'alternativa al sistema bancario tradizionale al 70% dei salvadoregni privi di accesso ai servizi bancari.
El Salvador ha creato un'infrastruttura per l'utilizzo di BTC in tutto il Paese. Il governo ha lanciato il wallet Chivo per consentire ai cittadini di detenere i loro asset ed installato ATM in tutto il Paese. Nonostante questi sforzi, sono emerse difficoltà tecniche e l'uso attuale di BTC per i pagamenti quotidiani è inferiore alle aspettative.
Ciononostante, Bukele ha registrato diversi momenti di gloria. Il 25 gennaio 2023, El Salvador è riuscito a pagare 800 milioni di dollari di debito sovrano, evitando il previsto default. Bukele ha ritenuto di aver smentito tutti gli esperti di finanza che dubitavano che il Paese potesse pagare i suoi debiti in tempo dopo l'adozione di Bitcoin.
La capacità di ripagare il debito ha aumentato la fiducia degli investitori nel Paese. Nel corso del 2023, il suo bond nazionale ha attirato l'attenzione di diversi colossi istituzionali, tra cui JP Morgan, Eaton Vance e PGIM Fixed, esortando Bukele a dire: “Ve l'avevo detto”.
Mentre Bitcoin si proietta verso i 100.000 dollari, le disponibilità nazionali di El Salvador aumentano di pari passo. L'11 novembre il presidente ha postato:
Fonte: Nayib Bukele
Joe Biden: Ambasciatore involontario di Bitcoin
Il 12 febbraio 2024, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è involontariamente trasformato in un ambasciatore di Bitcoin, pubblicando un'immagine di profilo con occhi laser sui suoi profili X e Instagram.
Fonte: Joe Biden
Molti crypto appassionati hanno inizialmente interpretato la nuova foto del profilo di Biden con gli occhi laser come un cenno a Bitcoin.
In realtà si rifà al meme “Dark Brandon”, una risposta scherzosa alla teoria della cospirazione che suggeriva che il Super Bowl sarebbe stato truccato per far vincere la squadra di Travis Kelce, spianando la strada alla sua fidanzata, la popstar Taylor Swift, affinché appoggiasse Biden come presidente.
La campagna di Biden ha persino messo in commercio una tazza speciale che cambiava colore, mostrando il presidente con gli occhi al laser quando si riempiva la tazza con la bevanda calda preferita.
I’ll ask you nicely to buy this new, color-changing campaign mug.
— Joe Biden (@JoeBiden) September 15, 2023
But I know someone who won’t: https://t.co/iRL1DMxYAb pic.twitter.com/gTaeXNERbS
Battute a parte, Biden non è un massimalista di Bitcoin. La sua amministrazione ha proposto normative più severe per gli exchange, ha ampliato i requisiti di rendicontazione fiscale per le transazioni crypto e ha conferito ad agenzie come la Securities and Exchange Commission (SEC) e la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) il potere di monitorare più rigorosamente il settore.
Nel 2022, un ordine esecutivo ha incaricato le agenzie federali di studiare i rischi e i benefici degli asset digitali, compresa la possibilità di creare una valuta digitale della banca centrale statunitense (CBDC). Tale impulso normativo ha scatenato un dibattito all'interno del settore sui potenziali impatti in termini di innovazione e crescita del mercato.
Cynthia Lummis: Senatrice impegnata nell'istituzione di una riserva strategica in Bitcoin
La senatrice repubblicana statunitense Cynthia Lummis ha postato per la prima volta gli occhi laser nel 2021 e lo ha fatto di nuovo all'indomani delle elezioni presidenziali statunitensi del 2024.
Fonte: Cynthia Lummis
Lummis è emersa come uno dei più accesi sostenitori di Bitcoin al Congresso degli Stati Uniti, ricevendo il soprannome di “Crypto Queen” a Washington. Ha attivamente promosso la legislazione volta a creare un quadro normativo unico per Bitcoin e gli altri asset digitali.
Insieme alla senatrice Kirsten Gillibrand ha lanciato il Responsible Financial Innovation Act, finalizzato a fornire chiarezza normativa per gli asset crypto e a definire il ruolo della SEC e della CFTC nella supervisione del settore.
Lummis ha anche introdotto un Bitcoin Reserve Act, annunciato alla Bitcoin Conference 2024 di Nashville a fine luglio.
La proposta di legge mira ad istituire una riserva strategica di Bitcoin che, se approvata, creerebbe un fondo di BTC a copertura del debito nazionale. L'obiettivo è quello di acquisire 1 milione di BTC nell'arco di cinque anni da detenere per almeno 20 anni.
Fonte: Cynthia Lummis
Tuttavia, nonostante il controllo del Congresso da parte dei Repubblicani, la sua battaglia è ancora in salita: l'opinione pubblica e la maggior parte dei legislatori non sono ancora convinti del fenomeno crypto, e il fondo rappresenterebbe una quota molto piccola del debito sovrano degli Stati Uniti.
Francis Suarez: Bitcoin, benvenuto a Miami
Il sindaco di Miami Francis Suarez, favorevole a Bitcoin, è in carica dal 2017. Suarez è stato un forte sostenitore di BTC e delle criptovalute, cercando di posizionare Miami come un hub leader per l'industria degli asset digitali.
Fonte: Francis Suarez
Sotto la sua guida, la città ha abbracciato la tecnologia blockchain e sta vagliando soluzioni atte ad integrare Bitcoin nella sua infrastruttura finanziaria. Suarez ha proposto di consentire ai residenti di Miami di pagare i servizi della città utilizzando le crypto e ha incoraggiato la tesoreria della città a detenere BTC come parte dei suoi investimenti.
La sua visione è quella di rendere Miami una capitale globale delle crypto, attirando imprenditori e investitori nella regione grazie al suo ambiente normativo favorevole ed all'approccio tecnologico.
Oltre alle iniziative locali, Suarez ha lavorato a livello statale e nazionale per promuovere l'adozione delle criptovalute. Ha sostenuto attivamente gli sforzi tesi a creare normative più chiare per il settore, con l'obiettivo di bilanciare innovazione e protezione dei consumatori.
In qualità di sostenitore di Bitcoin, Suarez ha inoltre espresso a gran voce il potenziale di Bitcoin come copertura contro l'inflazione e come alternativa alle banche tradizionali. La sua posizione ha fatto crescere la reputazione di Miami come città crypto-friendly, attirando l'attenzione di importanti società e investitori alla ricerca di un ambiente favorevole alla crescita e all'innovazione.
Indira Kempis: Speranza per l'adozione messicana delle crypto
La senatrice messicana Indira Kempis ha sostenuto la potenziale adozione a livello nazionale di criptovalute e CBDC. Il 23 febbraio 2022 ha proposto una legge per rendere Bitcoin una moneta a corso legale in Messico e il 14 aprile 2022 ha presentato un disegno di legge per modificare l'articolo 22 della legge monetaria del suo Paese per promuovere una CBDC basata sul peso digitale.
Fonte: Indira Kempis
Tuttavia, il suo obiettivo principale è stato quello di sensibilizzare il pubblico e i responsabili politici sulle implicazioni più ampie della tecnologia blockchain e degli asset digitali.
Il suo lavoro comprende la collaborazione con think tank, enti di tutela e forum pubblici volti ad esplorare il modo in cui le criptovalute potrebbero inserirsi nel panorama economico messicano, soprattutto per quanto riguarda l'inclusione finanziaria e le rimesse, una parte significativa dell'economia messicana.
Carlos Rejala: Potenziale per il mining di BTC in LATAM
L'ex deputato paraguaiano Carlos Rejala è un personaggio di spicco nel settore delle criptovalute e della blockchain del Paraguay. È noto soprattutto per i suoi sforzi nel promuovere Bitcoin e la sua adozione in Paraguay, in particolare attraverso l'uso dell'abbondante energia idroelettrica del Paese al fine di estrarre BTC in modo sostenibile.
Fonte: Carlos Rejada
Le risorse naturali del Paese latino-americano hanno determinato ingenti investimenti da parte dei miner di Bitcoin intenzionati ad insediarsi.
Nel 2023 Tether ha annunciato un piano di investimento di 500 milioni di dollari come parte del suo progetto di raggiungere l'1% della potenza di calcolo per il mining di BTC. Il 12 novembre, Hive Digital, il miner canadese quotato al Nasdaq, ha iniziato ad installare i suoi 6.500 mining rig.
Il Paraguay dispone di un'eccedenza di energia, ovvero crea più elettricità di quanta ne richieda la piccola nazione. Di conseguenza, il Paraguay vende l'energia in eccesso a prezzi bassi ai Paesi vicini. Politici come Rejada intendono spingere per una regolamentazione favorevole alle criptovalute, che consenta ai miner di utilizzare l'energia in eccesso per l'estrazione di criptovalute a beneficio del Paese.
Nonostante la possibilità di un guadagno, il governo del Paraguay ha accennato a vietare il mining di Bitcoin, rischiando una perdita di oltre 200 milioni di dollari all'anno, secondo i calcoli di Jaran Mellerud, cofondatore di Hashlabs Mining, riportati da Cointelegraph.
La campagna di regolamentazione in Paraguay prosegue. Tuttavia, Rejada ha guadagnato altri alleati, come il senatore Salyn Buzarquis, che ha esortato il Ministero dell'Industria del Paraguay a valutare i vantaggi economici della vendita dell'energia in eccesso ai miner di Bitcoin.
Lord Fusitu'a: Bitcoin come valuta legale a Tonga
Lord Fusitu'a, formalmente noto come Lord Mata'i'ulua 'i Fonuamotu, è un nobile tongano ed ex membro del Parlamento del Regno di Tonga. È noto nella community globale delle criptovalute per i suoi sforzi nel promuovere l'adozione di Bitcoin a Tonga, ispirandosi all'iniziativa di El Salvador.
Fonte: Lord Fusitu’a
È intervenuto sui social media e in vari forum, discutendo e condividendo le sue idee su come l'adozione di Bitcoin possa aiutare Tonga e altre nazioni insulari del Pacifico ad ottenere l'indipendenza finanziaria e ad utilizzarlo per le rimesse.
Lord Fusitu'a ha lavorato alla stesura di una legislazione per consentire a Tonga di adottare Bitcoin come valuta legale. Tale sforzo legislativo richiederebbe l'approvazione del governo di Tonga. Sebbene abbia raccolto un forte interesse pubblico e il sostegno della crypto community, alla fine la proposta non è passata.
Il governo tongano ha espresso preoccupazione per la volatilità di Bitcoin, i suoi potenziali rischi per la stabilità finanziaria e le sue sfide pratiche, in particolare in un Paese con un'infrastruttura finanziaria piccola e poco sviluppata.
Elon Musk: Rendere l'America di nuovo efficiente con il D.O.G.E.
Elon Musk, miliardario e amministratore delegato di importanti aziende tecnologiche come Tesla o SpaceX, non può essere considerato un politico in senso stretto, nondimeno è stato fortemente coinvolto nella candidatura presidenziale di Trump.
Il 13 novembre, Trump ha nominato Musk e l'ex candidato alle presidenziali e imprenditore Vivek Ramaswamy nel neonato Dipartimento per l'efficienza governativa (D.O.G.E.). L'obiettivo principale del D.O.G.E. sarà quello di ridurre gli “sprechi e le frodi” da 6.500 miliardi di dollari di spesa pubblica statunitense.
Ad agosto, Trump ha dichiarato che avrebbe preso in considerazione la possibilità di assegnare a Musk un ruolo di gabinetto o di consulenza nella sua amministrazione. Musk non sarà un membro del gabinetto in quanto il D.O.G.E. è un'agenzia consultiva indipendente.
Musk rappresenta una figura controversa all'interno della crypto community. Tuttavia, è risultato un componente decisivo dell'ultimo ciclo di mercato crypto quando, sotto la sua direzione, Tesla ha acquistato Bitcoin. Egli ha inoltre una controversa influenza sul prezzo della memecoin Dogecoin (DOGE) senza timore di nascondere questa bizzarra tendenza.
Fonte: Elon Musk
La capacità di Musk di influenzare la politica non risulta chiara, essendo già impegnato nella gestione di diverse aziende tecnologiche di alto livello. Tuttavia, la sua continua presenza nel resort di Trump, Mar-a-Lago, potrebbe suggerire la sua capacità di influenzare il governo senza farne parte, come riportano fonti interne alla CNN.
Elon Musk "has been seen at Mar-a-Lago nearly every single day since Donald Trump won, dining with him on the patio at times" and "weighing in on staffing decisions, making clear his preference for certain roles," @kaitlancollins reports pic.twitter.com/iIueEaP7mi
— Brian Stelter (@brianstelter) November 11, 2024
Tuttavia, la giornalista specializzata in tecnologia Kara Swisher ha dichiarato alla CNN: “Sono entrambi narcisisti, e ci può essere solo un narcisista a capo del Paese, e questo è Donald Trump [...] Trump passa in rassegna le persone come fossero tele, essenzialmente. E anche se si tratta di Musk, ad un certo punto si scontreranno”.
Traduzione a cura di Walter Rizzo