Un noto videogiocatore professionista si unirà a SBI e-Sports: ha firmato un contratto che gli permetterà di ricevere lo stipendio nella criptovaluta XRP.

Kengo “Ken” Suzuki, giocatore professionista del noto picchiaduro Super Smash Bros. Ultimate (SSBU) per Nintendo Switch, ha firmato un contratto con SBI e-Sports, filiale dedicata al gaming del colosso della finanza SBI Holdings.

Secondo un annuncio ufficiale pubblicato da SBI in data 15 ottobre, Ken entrerà a far parte della nuova divisione "SSBU" di SBI e-Sports. Ken riceverà il suo stipendio annuale in XRP anziché in yen giapponesi "sulla base dei desideri del giocatore e del suo sponsorSBI VC Trade, filiale di SBI operante nel settore del trading di criptovalute.

Su Twitter, lo stesso Ken ha confermato di essersi unito a SBI e-Sports.

SBI e-Sports è stata lanciata nel giugno del 2020. A settembre, la compagnia ha annunciato che avrebbe pagato i proprio giocatori in XRP nell'ambito di un accordo di sponsorizzazione con VC Trade.

Il mondo del gaming e quello delle criptovalute sono sempre più vicini: lo scorso mese Atari ha svelato ulteriori informazioni sulla sua nuova console per videogiochi, l'Atari VCS, che supporterà nativamente il token ERC-20 AtariToken e altre funzionalità blockchain.

Nonostante l'enorme potenziale dell'utilizzo di token crypto nei videogiochi, Mac Ocampo, Head of Growth presso la società d'intrattenimento su blockchain Virtually Human Studio, ha sottolineato che "non tutti i gamer sono crypto trader, e non tutti i crypto trader sono gamer".