Recentemente, a seguito di pressioni politiche crescenti, la piattaforma di crowdfunding GoFundMe ha eliminato la campagna di raccolta "Freedom Convoy Campaign", dedicata ai camionisti attualmente in protesta contro gli obblighi vaccinali in Canada. Di conseguenza, i protestanti si sono rivolti a una piattaforma basata su Bitcoin, Tallycoin.

Venerdì, dichiarando violazioni dei termini di servizio a causa di atti di violenza, GoFundMe ha terminato la campagna, nonostante fosse giunta a 9 milioni di dollari donati. Inizialmente era necessario una espressa richiesta di rimborso da parte dei donatori. Sabato, a seguito di molteplici critiche, la piattaforma ha fatto marcia indietro, affermando che avrebbe invece rimborsato automaticamente tutti i partecipanti.

A seguito della chiusura unilaterale dell'iniziativa, un gruppo di organizzatori ha avviato la raccolta fondi su Tallycoin, una piattaforma di crowdfunding sviluppata sulla blockchain di Bitcoin (BTC).

"L'infrastruttura finanziaria tradizionale può a volte essere politicizzata e messa sotto pressione: Bitcoin è un metodo di comunicazione del valore realmente resistente alla censura", riporta la nuova pagina di raccolta fondi.

Al momento della stesura, sono stati donati 380.225 dollari: solo una frazione rispetto ai 9 milioni di dollari raccolti su GoFundMe. Resta da vedere se i fondi raccolti su Tallycoin saranno soggetti alla stessa pressione governativa e politica quando saranno convertiti in moneta fiat.

"Abbiamo appena ricevuto una donazione di oltre 2 BTC. L'importo totale contribuito è ora ~5,68 BTC o 300.000 dollari canadesi."

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La Freedom Convoy Campaign è da subito diventata un simbolo contro le misure prescrittive di salute pubblica, comprese le quarantene e l'obbligo di indossare le mascherine.

Non è il primo caso in cui i governi o le big tech decidono chi può o non può ricevere denaro. Il 31 gennaio, GoFundMe ha inoltre congelato 160.000 dollari di fondi raccolti dal progetto Convoy to Canberra, richiedendo agli organizzatori di condividere un piano dettagliato delle spese previste.

Prima che la campagna Freedom Convoy fosse cancellata, l'iniziativa era diventata la quinta campagna di maggior successo nella storia del portale di crowdfunding centralizzato.