CoinGecko, noto aggregatore di dati sulle crypto, ha pubblicato il suo report sul Q3 2021, mostrando enormi guadagni in diversi segmenti del mercato.

In seguito al crollo di maggio, il Q3 è iniziato con un settore crypto indebolito. A fine luglio, la capitalizzazione di mercato è precipitata ulteriormente sotto i 1.200 miliardi di dollari, meno della metà rispetto al massimo storico di 2.500 miliardi registrato solo due mesi prima.

Tuttavia, il market cap si è ripreso nel Q3, arrivando persino a 2.300 miliardi di dollari a inizio settembre.

Stando al report di CoinGecko, Bitcoin (BTC), gaming “coin” e token non fungibili (NFT) hanno dominato il mercato crypto nel Q3.

Bitcoin ha registrato un aumento del 25% tra il Q2 e il Q3, continuando la sua traiettoria rialzista fino a raggiungere i 60.000$ per la prima volta in cinque mesi.

Anche l’hash rate del network ha assistito a una rinascita nel Q3, indicando la ripresa dal giro di vite in Cina che ha costretto i miner a trasferirsi all’estero.

I gaming token come Axie Infinity (AXS), Illuvium (ILV) e Gala (GALA), oltre al settore degli NFT in generale, hanno registrato enormi guadagni nel Q3.

AXS, in particolare, ha guadagnato quasi il 1.000% dal trimestre precedente, con la performance nel 2021 oltre il 13.700%.

In termini di volumi di trading degli NFT, OpenSea ha mantenuto il suo dominio sul segmento di mercato. Stando al report di CoinGecko, nel Q3 OpenSea e Rarible hanno registrato un volume di trading totale pari a circa 6,8 miliardi di dollari.

Correlato: Mercati crypto in crescita dopo i commenti della Fed e gli sviluppi su Evergrande

Questi guadagni significativi sono arrivati dopo un’ondata di preoccupazioni normative in merito alle criptovalute. I legislatori negli Stati Uniti hanno fatto pressione con richieste di leggi più rigide per segmenti di mercato come le stablecoin.

Nonostante i guadagni stabili registrati nel Q3, la ripresa del mercato crypto è ancora lontana dai livelli di attività osservati prima il crollo di maggio.

Infatti, CoinGecko ha segnalato che nel Q3 il volume di trading spot sui principali exchange centralizzati e decentralizzati è calato di oltre il 42%.