La Qatar Central Bank (QCB) ha completato l'infrastruttura per il progetto della central bank digital currency (CBDC) e ha lanciato la prima fase di un progetto sperimentale. La QCB si occuperà di regolare i pagamenti di grandi dimensioni tra grandi banche locali e internazionali.
Sono stati resi noti pochi dettagli relativi al progetto. L'agenzia di stampa statale ha dichiarato che il progetto si concentrerà sulla tecnologia distributed ledger, sull'intelligenza artificiale, sul miglioramento della liquidità e sulle transazioni con i titoli. Il progetto durerà fino a Ottobre.
La QCB ha iniziato a studiare la tecnologia CBDC a Marzo 2022 e ha confermato l'avvio di un progetto a Giugno dello stesso anno. Secondo quanto riportato dalla stampa, a Maggio il governatore della QCB, Sheikh Bandar bin Mohamed bin Saoud al-Thani, ha dichiarato: "Siamo nella fase iniziale e stiamo valutando i pro e i contro dell'emissione di una CBDC".
Tenere il passo dei vicini
I vicini Emirati Arabi Uniti (EAU) sono stati uno dei membri fondatori del progetto mBridge, insieme a Cina, Hong Kong e Thailandia. Hanno già utilizzato mBridge per trasferire le rimesse in India e per trasferimenti all'ingrosso tra i membri del progetto mBridge. Gli Emirati Arabi Uniti hanno anche partecipato a un proof-of-concept di CBDC, chiamato Project Aber, con l'Arabia Saudita, che si è concluso nel 2020.
Un giorno prima dell'annuncio del progetto CBDC, la QCB ha lanciato una nuova sandbox fintech. L'Express Sandbox offre ai partecipanti idonei un "periodo di prova ridotto, cicli di test rapidi e un processo di valutazione generale semplificato". Come la nuova sandbox, il progetto CBDC è presentato come parte delle strategie ufficiali di sviluppo nazionale, anche se nessuna delle strategie menziona esplicitamente la CBDC.
Le cripto non sono viste di buon occhio
Nel 2020, la Qatar Financial Centre Regulatory Authority — un'autorità competente per lo sviluppo delle imprese del Paese — ha vietato ai servizi di asset virtuali di operare sul territorio. Nel 2023, la Financial Action Task Force ha criticato il Qatar per non aver applicato tale divieto e per non aver compreso le "forme più complesse di riciclaggio di denaro e di finanziamento al terrorismo".
A Marzo sono circolate voci nella crypto community che la Qatar Investment Authority avrebbe investito pesantemente in Bitcoin (BTC), ma ci sono dubbi sulla probabilità che ciò accada