L'epidemia di coronavirus continua a diffondersi in tutto il mondo, danneggiando l'economia e i mercati azionari tradizionali. Ciononostante, negli ultimi giorni il prezzo di Bitcoin (BTC) è notevolmente aumentato.

Pal: "Siamo a rischio di perdere l'intero sistema economico tradizionale"

I dati di Coin360 e Cointelegraph Markets mostrano che quest'oggi la coppia BTC/USD ha raggiunto un massimo di 6.650$: si tratta di un incremento del 20% in appena 24 ore.

Rispetto al minimo di 3.700$ della scorsa settimana, la criptovaluta ha ottenuto una crescita di quasi l'80%.

Bitcoin, grafico settimanale

Bitcoin, grafico settimanale. Fonte: Coin360

E ora che la criptovaluta ha recuperato le perdite, anche il morale dei partecipanti al mercato è notevolmente migliorato. Raoul Pal, fondatore e CEO di Global Macro Investor, ha commentato su Twitter:

"Non riesco ad esprimere quanto io sia rialzista su Bitcoin. Siamo a rischio di perdere l'intero sistema economico tradizionale. So che troveranno un modo per salvarlo, ma ormai la fiducia è persa.

Ragazzi e ragazze dell'oro, le cose andranno bene anche per voi. È solo che BTC ha un potenziale di crescita maggiore, ma è anche molto più rischioso dell'oro."

La Grande Recessione? Un gioco a confronto

Anche gli analisti di borsa hanno espresso forti incertezze per il futuro, specialmente data la debole risposta dei mercati all'incredibile stimolo da 1.500 miliardi di dollari recentemente introdotto dal governo statunitense.

"Sono tempi davvero straordinari, tutto questo fa riflettere", ha commentato Angus Coote, cofondatore della società di gestione fondi Jamieson Coote Bonds:

"Sono in questo business da 25 anni, e i recenti sviluppi fanno sembrare la Grande Recessione del 2008 un gioco a confronto."

Inoltre, il comportamento di alcuni politici ha ulteriormente danneggiato la fiducia dei trader nel sistema economico tradizionale: pare infatti che Kelly Loeffler, CEO di Bakkt nonché senatrice statunitense, abbia venduto azioni per un valore di 3,1 milioni di dollari dopo un incontro a porte chiuse sul coronavirus, tenuto a gennaio.