Ripple ha annunciato tre nuove aggiunte al suo team normativo, ed entrerà a far parte della Blockchain Association.

Secondo un post pubblicato il 22 ottobre, Ripple ha ingaggiato quattro nuovi membri - Craig Phillips, Michelle Bond, Ron Hammond e Susan Friedman - nel team dedicato agli aspetti normativi globali, che ha sede in Washington D.C. Michelle Bond siederà anche nel consiglio della Blockchain Association.

Direttori con background normativi nel settore finanziario

Phillips proviene dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, dove è stato consigliere del segretario e ha lavorato sull'ordine esecutivo 13772, un ordine presidenziale che stabilisce una serie di standard progettati per gestire le azioni normative che incidono sul settore finanziario e per far progredire la crescita economica. In Ripple, Phillips fornirà consulenza sulle opportunità normative strategiche.

Bond ha ricoperto il ruolo di head of global regulatory affairs and public policy presso Bloomberg e di consigliere senior presso la Securities and Exchange Commission e il Banking Committee del Senato degli Stati Uniti.

Friedman ha invece lavorato come consigliere senior del Presidente della CFTC Heath Tarbert nella sua precedente carica di Vice Segretario del Tesoro per i mercati internazionali, mentre a Ripple fungerà da consulente politico internazionale. Ron Hammond si unisce a Ripple come manager delle relazioni con il governo, avendo precedentemente lavorato come assistente legislativo per il deputato Warren Davidson.

Più cambiamenti e partecipazione all'industria

La partecipazione di Ripple alla Blockchain Association metterà la società in contatto con molti regolatori e gruppi di pressione che lavorano nel settore. L'associazione è un'organizzazione no-profit formata da diversi sostenitori della blockchain e promuove l'adozione della tecnologia in tutto il mondo.

Come riportato di recente, Ripple ha fuso tre dei suoi servizi - xRapid, xVia e xCurrent - nell'offerta RippleNet. La società ritiene che il passaggio da una suite di servizi a un network per i propri clienti sia una naturale evoluzione della sua strategia, per via della crescita della sua base di utenti e dello sviluppo dei suoi standard.