I registri della Commissione elettorale federale (FEC) hanno rivelato che il cofondatore e presidente esecutivo di Ripple, Chris Larsen, ha versato 1.754.815,29 XRP (XRP), per un valore di 1 milione di dollari al momento della donazione, alla campagna presidenziale Harris-Walz 2024.
I documenti della FEC rivelano che il contributo è stato versato il 14 agosto 2024 al comitato d'azione politica (PAC) pro-Harris Future Forward. Secondo la giornalista di Fox Business Eleanor Terrett, ciò rappresenta il primo contributo crypto documentato alla campagna di Harris.
A settembre, un portavoce di Future Forward ha dichiarato a Cointelegraph che il PAC stava accettando donazioni in crypto per Harris a seguito di notizie false secondo cui la campagna stava accettando contributi direttamente in tali asset.
Secondo la FEC, a partire da ottobre 2024 Future Forward ha raccolto oltre 200 milioni di dollari in contributi.

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Donazione in XRP di Chris Larsen al PAC pro-Harris. Fonte: Federal Election Commission

Larsen ed i dirigenti aziendali si impegnano a sostenere Harris

Unitamente ad altri 87 dirigenti aziendali, il cofondatore di Ripple Labs si è impegnato a sostenere Harris in una lettera datata settembre:

"Con Kamala Harris alla Casa Bianca, la comunità imprenditoriale può essere certa di poter contare su un Presidente che desidera che le industrie americane prosperino".

I firmatari della lettera hanno inoltre affermato che “il Vicepresidente Harris ha una solida esperienza nel promuovere azioni per stimolare gli investimenti delle imprese negli Stati Uniti”.

Harris tenta di conquistare l'industria crypto

Nello stesso mese, un insieme di gruppi e dirigenti dell'industria crypto ha annunciato di aver raccolto 100.000 dollari per la campagna di Harris, al fine di esercitare la propria influenza sulla posizione del Vicepresidente in merito alla politica degli asset digitali negli Stati Uniti.
I dirigenti del settore si augurano che le donazioni inducano la Harris a discostarsi dall'attuale ostilità della sua amministrazione nei confronti delle crypto.
In seguito alle pressioni e alle richieste dell'industria, la Harris ha finalmente rotto il suo silenzio e ha rilasciato le prime dichiarazioni della campagna elettorale sulla politica in materia di crypto. A fine settembre, la campagna di Harris ha rilasciato questo comunicato:

“Collaboreremo per investire nella competitività dell'America, per investire nel futuro dell'America. Incoraggeremo tecnologie innovative come l'IA e gli asset digitali, proteggendo al contempo i nostri consumatori e investitori”.

Tuttavia, la dichiarazione non rappresenta un allontanamento dall'attuale politica dell'amministrazione. Alcune parti della risposta sono state riprese - quasi alla lettera - da una precedente dichiarazione rilasciata dall'amministrazione Biden a maggio 2024 prima di porre il veto all'abrogazione bipartisan del SAB-121 avvenuta a fine mese.

Traduzione a cura di Walter Rizzo