Un funzionario del Ministero delle Finanze russo ha affermato che il Paese dovrebbe sviluppare una propria stablecoin, dopo il recente congelamento dei wallet collegati all'exchange russo Garantex, sanzionato dalle autorità statunitensi e dall'emittente di stablecoin Tether.

Osman Kabaloev, vicedirettore del Dipartimento di Politica Finanziaria del Ministero delle Finanze russo, ha dichiarato che il Cremlino dovrebbe sviluppare una stablecoin simile a USDT per evitare azioni simili in futuro.

Intervistato dall'agenzia di stampa locale TASS, Kabaloev ha affermato:

"Non imponiamo restrizioni sull'uso delle stablecoin all'interno del regime giuridico sperimentale. Ma i recenti sviluppi hanno dimostrato che le stablecoin possono rappresentare un rischio per noi. Questo ci porta a considerare la necessità di sviluppare strumenti interni simili a USDT, potenzialmente agganciati ad altre valute."

Il 6 marzo, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha collaborato con le autorità di Germania e Finlandia per congelare i domini associati a Garantex, che secondo le autorità avrebbe processato dal 2019 a oggi oltre 96 miliardi di dollari di proventi criminali.

Quello stesso giorno Tether ha inoltre congelato 27 milioni di dollari della sua stablecoin, costringendo Garantex a interrompere tutte le operazioni, inclusi i prelievi.

L'Ufficio per il Controllo delle Attività Estere del Tesoro degli Stati Uniti aveva già colpito Garantex con sanzioni nell'aprile 2022, per presunte attività di riciclaggio di denaro.

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L'exchange russo Garantex ha dovuto bloccare i prelievi, dopo che Tether ha congelato 27 milioni di USDT. Fonte: US Department of Justice

Pare tuttavia che Garantex sia riemerso con un nuovo nome, dopo aver riciclato milioni di dollari in stablecoin garantite da rubli e aver trasferito i fondi su un nuovo exchange.

Politico russo propone un fondo crypto governativo

Evgeny Masharov, membro della Camera Civica russa, ha proposto il 20 marzo la creazione di un fondo crypto governativo russo che includerebbe beni confiscati da procedimenti penali. Allo stesso tempo, altri funzionari stanno portando avanti una nuova legislazione per riconoscere le crypto come proprietà nei processi penali.

La capitalizzazione totale del mercato degli stablecoin è notevolmente cresciuta negli ultimi anni, superando i 200 miliardi di dollari all'inizio del 2025. Un report congiunto delle piattaforme di analisi on-chain Artemis e Dune mostra che gli utilizzatori attivi di stablecoin sono aumentati del 50% negli ultimi 12 mesi.