Secondo quanto riferito il 13 novembre dal quotidiano TASS , il capo della banca statale russa Sberbank sostiene che l'adozione della tecnologia blockchain su scala industriale arriverà tra uno o due anni.

In un'intervista di questa settimana, il CEO di Sberbank Herman Gref ha spiegato che la tecnologia sta per entrare nella fase dello sviluppo industriale:

"L'hype sulla tecnologia [blockchain] è finito, ed essa sta entrando nella fase dello sviluppo industriale. Ha però bisogno di un anno o due per essere implementata su scala industriale."

Gref ritiene che i mercati internazionali non siano "ancora pronti" per l'adozione commerciale su larga scala della blockchain, data la "immaturità della tecnologia".

Nei primi di ottobre, interrogato sullo stesso argomento, Gref aveva dato indicazioni più generali: aveva infatti affermato che la tecnologia blockchain sarebbe stata "pronta" tra tre o cinque anni, senza però specificare la portata di tale adozione.

Sberbank, insieme ad altre importanti banche e istituzioni russe, è attivamente coinvolta nelle sperimentazioni della tecnologia blockchain. A dicembre, la banca ha stretto una partnership con il servizio antimonopolistico federale della Russia che prevedeva l'archiviazione e il trasferimento di documenti e dati su blockchain.

A giugno, Sberbank ha stretto un'altra partnership, stavolta con Alfa Bank, per testare le varie opzioni di investimento per investitori retail basate su criptovaluta. A ottobre, l'istituto bancario è diventato uno dei consiglieri del colosso Rosseti, con l'obiettivo di aiutarlo nella sperimentazione di alcune soluzioni blockchain.

Di recente, un'altra banca, la divisione russa di Raiffeisen Bank, ha annunciato che avrebbe implementato la blockchain nei processi di emissione di mutui digitali e garanzie bancarie, con l'intenzione di estendere l'applicazione tecnologia in altre aree.