Secondo un ex membro del consiglio di amministrazione, Sam Altman sarebbe stato licenziato da OpenAI per aver omesso informazioni al consiglio di amministrazione.
Stando ad Helen Toner, ex membro del consiglio di amministrazione di OpenAI, l'amministratore delegato della società di sviluppo dell'intelligenza artificiale (AI) avrebbe mentito ai membri del consiglio di amministrazione prima che questi decidessero di licenziarlo.
Riportando quanto dichiarato da Toner nel corso di un episodio del podcast Ted AI pubblicato il 28 maggio:

"Per anni, Sam ha reso davvero difficile al consiglio di amministrazione svolgere il proprio lavoro, omettendo informazioni, travisando le cose che stavano accadendo nell'azienda, in alcuni casi mentendo apertamente al consiglio".

A titolo di esempio di omissione di informazioni, Toner ha affermato che Altman non aveva informato i membri del consiglio di amministrazione del rilascio del ChatGPT di OpenAI. Toner ha aggiunto che:

"Quando ChatGPT è stato lanciato a novembre 2022, il consiglio non ne è stato informato in anticipo. Siamo venuti a conoscenza di ChatGPT su Twitter".

Cointelegraph ha richiesto un commento ad OpenAI.
Altman fu estromesso dal consiglio di amministrazione e licenziato per un breve periodo dal ruolo di CEO di OpenAI a novembre del 2023 per la presunta "mancanza di franchezza nelle sue comunicazioni con il consiglio di amministrazione".
Tuttavia, i dipendenti dell'azienda non hanno gradito la decisione. Su 700 dipendenti, 505 hanno firmato una lettera per chiedere le dimissioni del consiglio di amministrazione. Di conseguenza, Altman è stato reintegrato nel giro di pochi giorni.
Il consiglio di amministrazione di OpenAI è responsabile di formulare raccomandazioni critiche in materia di sicurezza per i progetti dell'azienda. Tuttavia, ciò sarebbe stato reso difficile da una mancanza di comunicazione trasparente da parte dell'amministratore delegato dell'azienda.

Altman avrebbe nascosto la sua proprietà del fondo di avviamento di OpenAI: Toner

Fondato nel 2021, l'OpenAI Startup Fund è un fondo di venture capital da 175 milioni di dollari che investe in aziende di AI, tecnologia, sanità e istruzione in grado di generare un impatto globale positivo.
Secondo Toner, Altman avrebbe nascosto ai membri del consiglio di amministrazione la sua proprietà dell'OpenAI Startup Fund. Toner ha affermato che:

"Sam non ha informato il consiglio di amministrazione del fatto che possedeva il fondo OpenAI Startup, anche se affermava costantemente di essere un membro indipendente del consiglio di amministrazione senza alcun interesse finanziario per la società".

OpenAI ha modificato la struttura di governance del fondo, che non è più di proprietà o controllato da Altman, secondo quanto riportato in un documento depositato il 29 marzo presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.
Da allora il fondo è controllato da Ian Hathaway, partner del fondo dal 2021.

Traduzione a cura di Walter Rizzo