Un indirizzo Bitcoin dormiente risalente all'epoca in cui Satoshi Nakamoto era ancora attivo si è risvegliato dopo 10 anni. Il 6 Maggio il wallet Bitcoin contenente 687 BTC (43,9 milioni di dollari) ha trasferito i suoi fondi a due wallet diversi.
Il wallet ha trasferito 625,43 Bitcoin (BTC) a un indirizzo che inizia con bc1qky e i restanti 61,9 BTC a bc1qdc. Il movimento di fondi da wallet molto vecchi, soprattutto dell'era Satoshi, suscita spesso curiosità nella cripto-community.
Il termine "era Satoshi" si riferisce ai primissimi giorni dopo la creazione di Bitcoin, quando il suo pseudonimo fondatore, Nakamoto, era attivo nei forum online. Spesso si ipotizza che alcuni wallet dell'era Satoshi siano legati a Satoshi stesso.
Uno di questi wallet si è risvegliato ad Agosto 2023 dopo quasi 14 anni di inattività e ha trasferito 1.005 BTC minati nel 2010. Il movimento del wallet ha creato grande scalpore sui social media, con speculazioni sul fatto che si trattasse del wallet di Satoshi.
Tuttavia, gli esperti suggeriscono che è più probabile che sia associato ai primi miner o ad acquirenti che cercano semplicemente di realizzare profitto.
Secondo un report di Fortune, un totale di 1,75 milioni di wallet Bitcoin sono rimasti inattivi per oltre un decennio. Molti di questi wallet, attualmente valutati in milioni di dollari, contengono ingenti quantità di BTC, che si stima siano state acquistate quando il prezzo era a due cifre.
Questi wallet inattivi contengono 1.798.681 Bitcoin per un valore di circa 121 miliardi di dollari al prezzo attuale.
Negli ultimi due anni, numerosi wallet dell'era Satoshi sono stati attivati solo per trasferire le riserve di BTC a un nuovo indirizzo. Inoltre, è stato scoperto che alcuni di questi wallet hanno trasferito i loro BTC ai crypto exchange, il che suggerisce che potrebbero cercare di trarre profitto dopo quasi un decennio.
Nel Luglio 2023, un wallet dormiente da 11 anni ha trasferito 30 milioni di dollari in BTC. Nel Novembre 2023, tre wallet BTC dell'era Satoshi hanno trasferito 230 milioni di dollari in BTC dopo sei anni di inattività.
Si ritiene che i tre wallet siano collegati alla stessa persona o organizzazione, dato che hanno effettuato le loro ultime transazioni il 5 Novembre 2017.