Come recentemente comunicato, SBI Group si appresta a diventare la prima società giapponese ad utilizzare le soluzioni blockchain per la supply chain di XRP Ledger (XRPL), con l'obiettivo di promuovere i casi d'uso delle soluzioni blockchain aziendali in Giappone.
SBI farà breccia in Giappone in seguito all'annuncio di Ripple di aver stretto una partnership strategica con la società di consulenza HashKey DX, con sede a Tokyo. Quest'ultima è pronta a introdurre le soluzioni aziendali XRPL sul mercato giapponese.
HashKey collaborerà con Ripple e SBI Ripple Asia, una joint venture tra SBI Holdings e Ripple, per realizzare e introdurre soluzioni di supply chain finance nel Paese. Gli strumenti saranno sviluppati su XRPL, la rete blockchain decentralizzata originariamente sviluppata da Ripple Labs.
Secondo una dichiarazione del responsabile di HashKey DX, Andy Dan, i parametri chiave per la progettazione della soluzione di supply chain finance sono il track record aziendale, la velocità di settlement, i bassi costi e la scalabilità di XRPL.
"Siamo fiduciosi nella nostra capacità di guidare una trasformazione significativa e di introdurre soluzioni innovative e all'avanguardia per le aziende giapponesi", ha dichiarato Dan.
Negli ultimi cinque anni, HashKey Group ha sviluppato e implementato soluzioni di supply chain finance alimentate da blockchain nella Cina continentale. Dal suo lancio nel 2019, l'azienda ha registrato oltre 4.000 aziende, tra cui 23 banche e 4.300 fornitori, che utilizzano i suoi servizi blockchain.
L'azienda riferisce che l'importo totale degli scambi registrati supera i 7 miliardi di dollari. La sua soluzione blockchain ha inoltre finanziato quasi 3 miliardi di dollari di transazioni in Cina.
Come precedentemente approfondito da Cointelegraph durante la Paris Blockchain Week, il vicepresidente senior di RippleX Markus Infanger ritiene che il futuro dei mercati tokenizzati potrebbe superare i 16.000 miliardi di dollari di valore, proprio grazie gli operatori finanziari tradizionali iniziano a utilizzare attivamente le reti blockchain.
Infanger ha affermato che gli operatori di TradFi stiano finalmente portando gli asset finanziari on-chain, cercando di implementare la produzione e di risolvere i punti dolenti in varie catene di valore. Ciò non avviene solo su reti centralizzate e autorizzate, ma anche su protocolli decentralizzati come XRPL, Stellar ed Ethereum.
Infanger ha dichiarato che sono in corso conversazioni avanzate con diverse istituzioni finanziarie, finalizzate ad esplorare progetti di tokenizzazione per emettere asset sul Ledger XRP. Tali aziende vantano già una distribuzione allineata ed in grado di articolare i casi d'uso e le modalità con cui intendono integrare la tecnologia blockchain.
Traduzione a cura di Walter Rizzo