La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha approvato la negoziazione di opzioni per diversi Exchange Traded Fund (ETF) Ether (ETH) spot, una mossa che potrebbe ampliare l'appeal di Ether tra i trader istituzionali.

La SEC ha rilasciato l'approvazione il 9 aprile dopo aver esaminato la proposta di modifica delle regole presentata da BlackRock per il suo iShares Ethereum Trust (ETHA) il 22 luglio 2024. Approvazioni simili sono state concesse a Bitwise Ethereum ETF (ETHW), Grayscale Ethereum Trust (ETHE) e Grayscale Ethereum Mini Trust (ETH), nonché a Fidelity Ethereum Fund (FETH).

“[La Borsa] propone di modificare le proprie regole per consentire la quotazione e la negoziazione di opzioni sul Trust”, ha dichiarato la SEC nella sua risposta al Nasdaq, aggiungendo:

La Borsa afferma che le opzioni sul Trust forniranno agli investitori un ulteriore strumento di investimento, relativamente a basso costo, per ottenere un'esposizione a Ether spot, nonché un veicolo di copertura per soddisfare le loro esigenze in relazione ai prodotti e alle posizioni in Ether.
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L'approvazione da parte della SEC della negoziazione di opzioni sull'iShares Ethereum Trust. Fonte: SEC

Le opzioni sugli ETF sono uno strumento che offre agli investitori la possibilità di coprirsi contro un calo degli asset. Questa strategia è considerata un passo importante per ampliare l'attrattiva di Ether dopo l'approvazione da parte dei regolatori degli ETF Ethereum spot lo scorso luglio.

Finora, gli afflussi netti nei fondi Ether spot sono stati piuttosto contenuti, dato che la maggior parte dell'interesse istituzionale si è riversato sui fondi Bitcoin (BTC).

Secondo VettaFi, ETHA di BlackRock ha attualmente un patrimonio netto di 1,8 miliardi di dollari, in calo del 56% dall'inizio dell'anno.

Le mutevoli maree normative

Dopo l'elezione del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, la SEC ha segnalato la sua disponibilità a ridurre le iniziative di applicazione della legge contro il settore crypto. Sebbene ciò fosse previsto, gli esperti legali dell'Harvard Law School Forum on Corporate Governance sono rimasti sorpresi dalla “rapidità con cui il cambiamento delle priorità si è concretizzato” dopo l'insediamento di Trump.

Come ha recentemente riportato Cointelegraph, il regolatore dei titoli ha chiuso le indagini su diverse società cripto, tra cui gli exchange Gemini e Coinbase, lo sviluppatore di exchange decentralizzati Uniswap Labs e il marketplace NFT OpenSea.

Dal punto di vista legislativo, i regolatori si stanno muovendo rapidamente per approvare una legislazione pro-stablecoin. Di recente, la House Financial Services Committee ha approvato lo STABLE Act, che intende sancire l'uso delle stablecoin negli Stati Uniti, mentre la Senate Banking Committee ha approvato il GENIUS Act, che mira a regolamentare gli emittenti di stablecoin.

I legislatori hanno anche annunciato l'intenzione di presentare una legge completa sulla struttura del mercato crypto, che dovrebbe essere finalizzata quest'anno.