Gli avvocati della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti hanno presentato una mozione in un tribunale federale per obbligare Ripple a produrre alcuni documenti relativi alla sua azione legale.

In un documento depositato l'11 Gennaio presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Sud di New York, la SEC ha chiesto al giudice Sarah Netburn di emettere un'ordinanza che richieda a Ripple di produrre i bilanci dal 2022 al 2023 e "i contratti successivi alla denuncia che regolano le 'vendite istituzionali'". La Commissione ha dichiarato che i contratti contenenti informazioni sulle vendite istituzionali riguardavano una sentenza di Luglio 2023, in cui un giudice affermava che XRP (XRP) si qualificava come titolo solo se venduto a investitori istituzionali.

"La SEC richiede questa indagine limitata e mirata per aiutare il giudice Torres a determinare se, avendo ritenuto Ripple responsabile di aver violato la Sezione 5 del Securities Act del 1933, [...] la Corte debba imporre misure correttive quali ingiunzioni e sanzioni civili e, per quanto riguarda queste ultime, di quale importo", si legge nel documento.

Fonte: Courtlistener

L'11 Gennaio Ripple ha presentato una mozione chiedendo due giorni in più (il 19 Gennaio invece del 17 Gennaio) per rispondere alla richiesta della SEC.

La SEC ha intentato una causa contro Ripple, il CEO Brad Garlinghouse e il presidente esecutivo Chris Larsen nel Dicembre 2020 per il presunto utilizzo di titoli non registrati per raccogliere fondi. La Commissione ha comunicato l'intenzione di abbandonare la causa contro Garlinghouse e Larsen a Ottobre 2023, ma continuerà a perseguire la questione con la società cripto.

L'inizio del processo di Ripple con la SEC è previsto per Aprile. La Commissione ha avviato azioni esecutive contro i principali exchange statunitensi, tra cui Coinbase e Binance. Il responsabile legale di Ripple, Stuart Alderoty, ha definito la SEC come un "regolatore fuori controllo" a causa della sua posizione sulle crypto.