Joseph Lubin, cofondatore di Ethereum, ritiene che la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti stia intenzionalmente ostacolando l'innovazione, minacciando l'attuale panorama finanziario del Paese.
Intervenendo al Crypto and Digital Asset Summit di FT Live a Londra, Lubin ha spiegato la decisione di Consensys di fare causa alla SEC dopo aver ricevuto un avviso di Wells da parte dell'autorità di vigilanza statunitense.
"La SEC sembra aver riclassificato Ether come un titolo senza dire a nessuno che è così. Sta procedendo a una serie strategica di azioni esecutive piuttosto che a un discorso aperto e a una chiara definizione delle regole", ha dichiarato Lubin.
Il CEO di Consensys — che ha sviluppato il wallet MetaMask — ha affermato che le azioni esecutive mirano a creare paura, incertezza e dubbi per l'industria delle criptovalute "nel tentativo di paralizzare" e costringere l'azienda a lasciare il paese.
Lubin ha dichiarato che la reazione dell'azienda alla SEC mira a ottenere maggiore chiarezza dai tribunali statunitensi, considerando che in passato la Commodity Futures Trading Commission aveva classificato Ether (ETH) come una commodity.
La tempistica è sospetta
Inoltre, il CEO di Consensys ha sottolineato che l'imminente scadenza per la decisione della SEC in merito all'approvazione degli exchange-traded fund (ETF) Ether spot è la forza trainante della rinnovata azione esecutiva del regolatore contro Ethereum.
"Crediamo che ci sia una serie di iniziative volte a consentirgli di affermare che la loro azione non è stata capricciosa nel caso in cui, molto probabilmente, neghino l'approvazione degli ETF Ether spot", ha spiegato Lubin.
Lubin ha aggiunto che la SEC ha notato l'afflusso di capitali nell'ecosistema dopo l'approvazione degli ETF Bitcoin (BTC) spot:
"Credo che siano preoccupati dal fatto che tanta attenzione e tanti capitali si riversino nel nostro ecosistema, considerando che sta migliorando enormemente in termini di scalabilità e usabilità".
Lubin ha anche ipotizzato che la prospettiva che i clienti del settore bancario spostino gli asset in formato digitale utilizzando strutture di finanza decentralizzata potrebbe spaventare molte banche e altre istituzioni finanziarie.
"Probabilmente la SEC non vuole assistere a un'ondata di innovazione che trasformerà davvero il panorama", ha affermato.
Perché Consensys deve vincere la causa
L'importanza di un risultato positivo contro la SEC potrebbe avere implicazioni di ampia portata anche per il panorama crypto e tecnologico degli Stati Uniti.
Lubin ha dichiarato che le affermazioni della SEC secondo cui i wallet di Coinbase e MetaMask agiscono come broker-dealer stanno creando un pericoloso precedente. Ha aggiunto che il pensiero di un software che agisce come un broker-dealer è "un'idea assurda".
"Siamo in disaccordo sulla necessità di registrare MetaMask come broker-dealer. Se ogni utente di MetaMask dovesse registrare il proprio wallet come broker-dealer, sarebbe agghiacciante", ha aggiunto Lubin.
Il CEO di Consensys ha concluso che l'intero settore tecnologico degli Stati Uniti potrebbe essere colpito dalle azioni del regolatore dei titoli.