La Decentralized Autonomous Organization dietro Lido, la più grande staking pool di Ethereum, sta valutando se vendere o mettere in staking i 30 milioni di dollari in Ether (ETH) presenti nella sua tesoriera.

Una proposta è stata presentata il 14 febbraio dall'unità finanziaria della DAO, Steakhouse Financial: quattro le possibili scelte, una delle quali contempla lo staking di una parte o di tutti i suoi ETH su Lido sotto forma di Lido Staked ETH (stETH). Un'altra scelta vedrebbe LidoDAO vendere una parte o tutti i suoi 20.304 ETH in cambio di stablecoin.

Le quattro proposte presentate da Steakhouse Financial a LidoDAO. Fonte: Lido

Grazie agli aggiornamenti Shanghai e Capella, previsti entrambi per la prima metà dell'anno, gli utenti potranno presto prelevare i propri ETH in staking. Sebbene la conversione di ETH in Staked ETH possa portare a maggiori profitti nel lungo termine, Steakhouse Financial teme che bloccare all'interno dello smart contract una quantità eccessiva di fondi potrebbe causare il rischio di non avere abbastanza ETH a disposizione "in caso di necessità."

Asset attualmente presenti nella tesoriera di LidoDAO. ETH rappresenta circa il 9% dei fondi. Fonte: Lido

Steakhouse Financial ha affermato che potrebbe essere necessario scambiare Ether con una stablecoin per garantire una maggiore liquidità, nel caso in cui le spese operative aumentassero. Steakhouse Financial ha rivelato che attualmente LidoDAO vanta un afflusso di circa 1000 stETH al mese; in altre parole, la DAO guadagna tra gli 1,3 e gli 1,5 milioni di dollari al mese, con il prezzo di ETH che oscilla tra i 1.100 e i 1.700 dollari.

L'afflusso mensile di stETH verso Lido è in aumento sin da gennaio 2021. Fonte: Dune Analytics

Tali cifre dovrebbero essere "sufficienti a coprire le spese operative mensili." Tuttavia, Steakhouse Financial sta valutando se valga la pena convertire gli stETH in eccesso in stablecoin, così da poter affrontare in maniera più serena potenziali cambiamenti delle condizioni di mercato che potrebbe causare un aumento delle spese operative.

Un rappresentante di LidoDAO ha affermato di non essere particolarmente entusiasta dello stato attuale del mercato delle stablecoin:

"Considerando tutto il FUD e i rumor, sia DAI (a causa del suo collaterale in USDC) che USDC stesso rappresentano un rischio, nel caso in cui tali asset venissero congelati. Mi preoccupa anche la liquidità di LUSD, e pure USDT ha i suoi problemi."

Al momento, sembra che la maggior parte dei membri di LidoDAO sia favorevole alla vendita parziale e allo staking di una fetta dei 20.304 ETH attualmente bloccati nel suo smart contract Aragon.