Analisi generale

Bitcoin

È stata una settimana interlocutoria per Bitcoin e per i mercati in generale. Nonostante la grande attesa per la decisione della Fed, quest’ultima ha scelto di dimostrare il proprio impegno nella lotta all’inflazione mantenendo i tassi invariati, dato che i dati sull’inflazione restano elevati. Allo stesso tempo, con un approccio da "bastone e carota", la Fed ha allentato la pressione sul Quantitative Tightening (QT).

Wall Street ha reagito sospendendo la fase di vendite, ma al momento non si intravedono segnali di un forte rimbalzo. Di conseguenza, Bitcoin ha faticato a superare la resistenza nella fascia tra 86.000 e 87.000 dollari, e attualmente si muove intorno a un livello neutro di 84.000$.

Questa settimana sono emerse voci su un importante operatore del settore crypto che deteneva una grande posizione short sulla moneta, ma sembra che tale posizione sia stata chiusa. La volatilità implicita è scesa in modo significativo al 44%, ben 9 punti in meno rispetto alla scorsa settimana. Un segnale ulteriore di un mercato che, almeno per ora, manca di una direzione chiara.

Ethereum

Come anticipato nel report della scorsa settimana, Ethereum ha testato il livello dei 1.800$, superandolo brevemente nella sessione di martedì. Per il resto della settimana la moneta si è mossa lateralmente, ignorando il recupero della sua controparte e riflettendo il tono depresso del resto del mercato delle altcoin. Volendo trovare una nota positiva, si può almeno evidenziare la tenuta dell’importante supporto a 1.800$. La volatilità implicita si attesta al 72%.

L’unico dato degno di nota per Ethereum questa settimana è stato il tentativo fallito di superare la soglia dei 2.000$, respinto infine dal mercato. Tuttavia, nonostante il movimento laterale continui, la moneta sta gradualmente assumendo una tendenza rialzista, un segnale positivo dato che la struttura del grafico di ETH sembra aver toccato il fondo.

La volatilità implicita è diminuita in modo significativo di 13 punti rispetto alla scorsa settimana, attestandosi ora al 59%. Proprio come Bitcoin, anche ETH al momento non mostra una direzione chiara. Tuttavia, risulta meno volatile e il calo della volatilità riflette la scomparsa di quella nervosità che si era osservata fino alla scorsa settimana.

Analisi grafica

Dal punto di vista grafico, BTC mostra una ripartenza. Già la scorsa settimana avevamo identificato una potenziale ripartenza stagionale, e pare che il prezzo stia continuando a seguire questo pattern.

Se tutto fosse confermato, ci attendiamo un BTA sui massimi storici a maggio.

Attenzione agli 87.470$ come punto di rottura.

Dominance%

La dominance di BTC continua a rimanere alta, attualmente stabile al 61%: ogni settimana vengono create migliaia di nuove altcoin, ma alla fine esiste sempre e solo Bitcoin.

Volatilità

La volatilità è crollata nell’ultima settimana: come si vede nel grafico, siamo tornati in zona 50.

Analisi volumetrica POC

Il Punto di Controllo o POC (Point Of Control), ovvero il prezzo in funzione dei volumi, è quasi in linea con il prezzo attuale a 84.000$. La rottura di tale livello potrebbe portare una ripresa oltre i 100.000$. Oggi è salito sopra questo valore, me vediamo dal grafico una sorta di pari POC, cioè un punto in cui i valori sono simili.

Da notare come nel cerchio verde i volumi siano molto più alti rispetto al cerchio rosso: ciò denota un movimento basato su volumi di trading relativamente bassi.

Forza del trend in atto: fortemente ribassista

La forza del trend di Bitcoin viene calcolata in un range che va da -20 a +20. La forza del trend si è totalmente ribaltata negli ultimi giorni, passando dal -13 della scorsa settimana all'attuale valore di 6.

Il trend è pertanto divenuto positivo nel breve termine: siamo pronti ad attenderci un cambiamento anche in quello a medio termine.

Target:

  • 89.200$
  • 99.600$
  • 106.200$
Supporti:
  • 84.300$
  • 66.800$

Mirko Castignani, ingegnere gestionale, è un trader, imprenditore e formatore finanziario. A partire dal 2017 collabora, in qualità di insegnante, con società di trading del calibro di Avatrade, WeBank e SaxoBank, e iBroker. È inoltre ospite per i mercati finanziari americani tutti i martedì alle 14:20 sulla CNBC, nonché socio AIEF. Nel 2013 fonda, insieme ad Andrea Vaturi, Vantaggio Sleale: società di formazione finanziaria che collabora tutt'ora con primari istituti di credito italiani e broker spagnoli. 

Formatore ufficiale del CME Group (Chicago Mercantile Exchange), la più grande borsa non-azionaria, dove è quotato il future di BTC e ETH. Oggi fa anche parte del consiglio d’amministrazione di ANPIB, Associazione Nazionale Private & Investment Bankers

Pubblica regolarmente aggiornamenti sui mercati sul suo canale Telegram. Inoltre, tutti i giorni alle 15:30 (apertura di Wall Street) commenta i mercati in diretta sul suo canale YouTube.

Le opinioni e i pareri qui espressi sono esclusivamente quelli dell'autore e non riflettono necessariamente le opinioni di Cointelegraph.com. Ogni investimento e operazione di trading comporta dei rischi, pertanto è necessario condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.