SingularityNET, la società IA dietro il robot espressivo Sophia, sta “discutendo seriamente” una migrazione da Ethereum a Cardano, dopo l’annuncio di una collaborazione con IOHK.

IOHK è gestito dal fondatore di Cardano, Charles Hoskinson, e guida lo sviluppo della piattaforma blockchain.

SingularityNET è una piattaforma IA full-stack che consente a chiunque di creare, condividere e monetizzare su larga scala servizi abilitati da intelligenza artificiale. Il potenziale abbandono di Ethereum è animato dalle preoccupazioni in merito a velocità e costi che ultimamente sono stati duramente colpiti dalla domanda generata dalle piattaforme DeFi, con picchi di commissioni fino a 17$ per transazione. Inoltre, il team nutre dubbi circa l’attuabilità di Ethereum 2.0, in fase di sviluppo da ormai qualche anno ma ancora lontano da una soluzione pratica.

Gli attuali problemi relativi a velocità e costi con la blockchain di Ethereum hanno reso più urgente la ricerca di alternative per la base della blockchain di SingularityNET,” ha commentato Dr. Ben Goertzel, CEO e fondatore della SingularityNET Foundation. Goertzel ha spiegato che la partnership aiuterà a promuovere lo sviluppo di Cardano e scalare i servizi basati su SingularityNET:

“La transizione di SingularityNET su blockchain moderne come Cardano è un percorso chiaro per raggiungere scalabilità e velocità, e la realizzazione del portale fiat-to-crypto rimuoverà l’obbligo per gli utenti finali dei servizi basati su SingularityNET di preoccuparsi dell’infrastruttura crypto.”

Se SingularityNET porta avanti questo piano, convertirà il suo token nativo AGI da ERC20 a Cardano e abbandonerà completamente il linguaggio di programmazione Solidity a favore di Plutus per creare smart contract. Goertzel ha esposto le lacune di Solidity aggiungendo:

“Come linguaggio Turing-complete senza semplici meccanismi dedicati per la creazione di Domain-Specific Language (DSL) più limitati, Solidity presenta sfide significative circa la verifica formale dei programmi e i metodi di analisi fondamentali per la sicurezza e la protezione sull’internet odierno.”

Dr. Goertzel crede che il futuro sia multi-chain, quindi ci sono buone probabilità che il team non abbandoni completamente Ethereum. In un’intervista con Charles Hoskinson di IOHK, ha affermato che come progetto decentralizzato la decisione spetta alla comunità e al mercato.

Se la porzione su Cardano funziona molto, molto meglio… allora tutto dovrebbe migrare sulla sua blockchain,” ha spiegato. “Se risulta che la porzione su Ethereum è più utile per alcuni scopi, e la porzione su Cardano è utile per altri, allora così sia, giusto?

SingularityNET ha una grande visione per il futuro, come testimonia uno degli aspetti principali su cui concentra l’attenzione, l’Artificial General Intelligence (AGI), un’ipotetica intelligenza artificiale in grado di comprendere o imparare qualsiasi attività intellettuale che un essere umano può svolgere.

Il network mira a creare un ecosistema in cui una varietà di IA diverse possono collaborare ed esternalizzare compiti ad altre IA. Secondo il CEO, la diversificazione e la decentralizzazione dell’intelligenza artificiale è un fattore molto importante, dato che gran parte dei progetti IA appartengono a grandi aziende tech. Goertzel spera che Cardano possa accelerare questo processo:

“Le basi di programmazione funzionale accuratamente formalizzate hanno il potenziale di fornire un fondamento produttivo e flessibile per l’implementazione di elementi avanzati del design di SingularityNET, ma altrettanto importante, sono una solida promessa per fornire una base sicura e affidabile alle operazioni del network, elementari o avanzate.”

SingularityNET sostiene di essere la prima piattaforma a consentire a diverse IA di comunicare tra loro e condividere dati mettendo in contatti sviluppatori e utenti. Inoltre, la società è nota per la creazione del robot più sofisticato ed espressivo mai esistito, Sophia, per il quale hanno richiesto la cittadinanza con il governo maltese.