Il 2 Maggio Edward Snowden, ex contractor della National Security Agency degli Stati Uniti accusato di spionaggio dopo aver divulgato informazioni riservate, ha avuto una giornata movimentata sull'app di social media X, dove sembrava avere un po' di livore per tutti, dall'attuale governatore del South Dakota alla persona più ricca del mondo.
Snowden, un informatore dichiarato che ha vissuto in asilo in Russia fino al 2022, anno in cui gli è stata concessa la cittadinanza a tutti gli effetti, è salito alla ribalta mediatica sulla scia del suo caso di denuncia. Attualmente gode di uno status di celebrità, soprattutto tra alcune community tecnologiche, ed è noto per aver parlato di argomenti che considera legati alla libertà e alla privacy.
Elon Musk
Anche Elon Musk, un'altra celebrità del settore tecnologico nota per i suoi interventi su questioni legate alla libertà, è stato tra coloro che hanno attirato le ire di Snowden durante la sfuriata del 2 Maggio. A seguito della pubblicazione da parte di Musk di un sondaggio in cui si chiedeva se chi "abbatte la bandiera americana e ne innalza un'altra al suo posto" dovesse essere deportato nel Paese di cui ha innalzato la bandiera, Snowden ha castigato il miliardario con una lezione sulla libertà di espressione.
"Prima di tutto", ha esordito Snowden nel post pubblicato su X, la piattaforma di social media di Musk, "la libertà di espressione degli americani, che comprende ogni sorta di calpestamento di bandiere e altri atti sgradevoli, è protetta costituzionalmente per un'ottima ragione". Ha poi chiesto cosa succederebbe se qualcuno sostituisse la bandiera degli Stati Uniti con una bandiera che riporta il logo di McDonald's.
In un ulteriore post, Snowden ha proseguito:
" Perché nessuna legge — nemmeno quella descritta, come la Costituzione, come la "legge suprema della terra" — possiede una forza propria; l'inchiostro non può saltare fuori dalla pagina per combattere per i vostri diritti. Una legge può difendere il popolo solo se il popolo difende la legge. Il suo potere deriva dal nostro".
Musk non sembra aver risposto.
Bitcoin
A proposito di Bitcoin (BTC), Snowden ha pubblicato quello che definisce il suo ultimo avvertimento:
"Sono dieci anni che avverto gli sviluppatori Bitcoin che la privacy deve essere garantita a livello di protocollo", ha scritto, prima di aggiungere: "Questo è l'ultimo avvertimento. Il tempo scorre".
Ovviamente, l'avvertimento è stato lanciato in seguito alla notizia che zkSNACKs, l'azienda sviluppatrice di Wasabi Wallet, ha chiuso i battenti.
Non è ancora chiaro contro cosa Snowden stesse mettendo in guardia, ma l'informatore è stato a lungo associato alle criptovalute, in particolare a Bitcoin, in qualità di promotore e sostenitore.
Kristi Noem
Dopo essersi espresso sullo stato della libertà di parola su X e sul futuro di Bitcoin, Snowden ha rivolto il suo commento tagliente a Kristi Noem, governatore del South Dakota.
Di recente, la Repubblicana è stata bersaglio di un'enorme polemica sui social e sui media tradizionali dopo che alcuni estratti di un libro in uscita, di cui è autrice, sono stati scoperti contenere la storia di lei che ha sparato in testa a un cucciolo di 14 mesi.
La Noem ha continuato a difendere le sue azioni come consentite dalla legge e, nei commenti successivi, si è spinta fino a dire che il cucciolo non era addestrabile e pericoloso.
A quanto pare, sono stati questi commenti a scatenare Snowden e a spingerlo a fare un paragone tra l'uso eccessivo della forza nel campo dell'applicazione della legge e le politiche della Noem sugli animali da allevamento.
Il post di Snowden definisce Noem "assassina di cuccioli", e aggiunge:"Ok signora, certo. Presto il sindacato di polizia ci dirà che il cucciolo stava puntando proprio contro di lei; movimento improvviso, temeva per la sua vita".