In un recente sondaggio condotto tra i trader di Huobi, il 45% degli intervistati ha dichiarato di porsi un orizzonte temporale superiore a un anno; 12,5% che afferma invece di essere disposto ad aspettare oltre quattro anni per ottenere un ritorno sul proprio investimento. Questo sembra contraddire l'opinione ampiamente accettata secondo cui la maggior parte degli investitori crypto è alla ricerca di profitti facili e in tempi brevi.

Alla domanda su quale asset hanno detenuto più a lungo, non c'è da stupirsi che il 69% abbia risposto che si trattava di Bitcoin (BTC). Nonostante la stragrande maggioranza degli intervistati appartenga alla fascia di età compresa tra i 26 e i 50 anni, la maggior parte di loro ha meno di tre anni di esperienza nel mondo degli investimenti.

Inoltre, più della metà degli intervistati ha un reddito annuo pari o inferiore a 10.000 dollari. Anche se tale cifra possa sembrare bassa, dobbiamo segnalare che il sondaggio è stato condotto nei "mercati emergenti", sottolinea Huobi, dove questo livello di reddito viene in alcuni casi considerato abbastanza alto. Un'altra considerazione importante è che solo 491 persone hanno risposto al sondaggio, quindi non è chiaro quanto sia realmente rappresentativo questo campione.

Sembra che si stia verificando un cambiamento nel modo in cui le criptovalute vengono percepita sia dai piccoli investitori che da quelli professionisti, passati dall'idea di arricchirsi in fretta a investire per il proprio futuro.