Il 21 Marzo, Sushi DAO ha proposto la creazione di un fondo di difesa legale come risposta al "recente" mandato di comparizione per Jared Grey, responsabile di Sushi, e per la stessa organizzazione autonoma decentralizzata (DAO), da parte della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti. 

La proposta della DAO non ha fornito dettagli sul mandato di comparizione della SEC. Ha dichiarato che sta collaborando con l'agenzia e che "non intendendono commentare pubblicamente le indagini in corso o altre questioni legali". Un membro della community ha commentato:

"Come fa 'sushi' a essere citata in giudizio [sic]? Capisco l'uomo, ma sushi è una dao. [...] Come vogliono prendere la dao? Facendo pressione su di noi per dare la caccia a Jared [Grey]? Non ho ricevuto nessuna lettera nella mia posta e sono la Dao come tutti gli altri membri".

La Sushi DAO, con sede in Giappone, gestisce l'exchange decentralizzato SushiSwap utilizzando il token SUSHI (SUSHI). Alla fine dello scorso anno, la DAO ha proposto una riprogettazione del token SUSHI dopo aver perso 30 milioni di dollari in incentivi per i liquidity provider.

Sushi ha creato un'entità legale "per ridurre la responsabilità" e poi questa entità e un individuo ad essa associato sono stati citati in giudizio.

PSA: se c'è un'entità, non è una DAO.

Non lasciate che gli avvocati vi convincano a costituire una società... a meno che non vogliate esserlo. https://t.co/DATkdiPTCs

— Erik Voorhees (@ErikVoorhees) March 21, 2023

La proposta prevede di destinare al fondo 3 milioni di dollari, con un'integrazione pari a 1 milione di dollari se necessario. Le vendite di SUSHI pagherebbero il 15% del fondo. L'azienda ha sottolineato che Maker DAO ha proposto un fondo simile a Dicembre. La prima volta che Sushi ha creato un fondo di difesa legale è stato nel Marzo 2022, con un finanziamento tra gli 85.000 e i 100.000 $.

Sushi sarebbe la prima DAO "presa di mira" dalla SEC sotto la presidenza di Gary Gensler, anche se negli ultimi mesi l'agenzia è stata ampiamente considerata come protagonista di una stretta sul settore delle criptovalute. In particolare, si è concentrata sullo staking e sulla custodia. A Febbraio, la SEC ha costretto l'exchange centralizzato Kraken a interrompere il suo servizio di staking per i clienti statunitensi e a pagare 30 milioni di dollari di multa.

Traduzione a cura di Matteo Carrone