La Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunications (SWIFT), azienda che si occupa della gestione di transazioni fra banche, ha definito le criptovalute "inutili e instabili".

Durante un incontro tenuto questa settimana a Londra, un rappresentante di SWIFT ha infatti dichiarato:

"Il loro valore sale e scende come uno yo-yo, sono inutili e instabili. E se anche le compagnie operanti nel settore riescono a renderle stabili, lo fanno comunque tramite un insieme di valute."

SWIFT: Ripple non rappresenta una minaccia

Il rappresentante ha comunque ammesso che anche il network SWIFT, che attualmente connette oltre 11.000 banche e istituzioni finanziarie in tutto il mondo, presenta dei difetti. Malgrado la rete possa elaborare milioni di transazioni ogni giorno, quello delle tempistiche rappresenta un serio problema:

"Se vuoi inviare un pagamento con SWIFT dall'Australia alla Cina dopo mezzogiorno, si ha automaticamente un ritardo di almeno dodici ore a causa degli orari d'apertura."

Ciononostante SWIFT non considera xRapid, la soluzione per pagamenti internazionali di Ripple, una minaccia per il proprio business, sebbene quest'ultimo consenta di portare a termine transazioni in maniera quasi istantanea.

Libra? Significativa soltanto nel breve termine

Un altro possibile rivale di SWIFT è Libra, la criptovaluta di Facebook, che verrà in futuro integrata all'interno delle tre applicazioni del colosso dei social network — WhatsApp, Messenger e Instagram — offrendo al prodotto un'enorme visibilità. Tuttavia, anche in questo caso il rappresentante di SWIFT non teme la concorrenza: a suo parere, Libra avrà un impatto significativo soltanto nel breve termine.