La trasformazione digitale rappresenta una priorità nazionale per la Cina, che si realizzerà tramite l'integrazione di nuove tecnologie nelle imprese, nelle banche e in altri settori dei servizi: sono le parole di Hong Qi, presidente della banca cinese Minsheng Bank.
In particolare, all'interno di un report del 4 febbraio l'uomo ha affermato:
"Si prevede che la piena adozione di tecnologie digitali come la blockchain permetterà di accelerare la trasformazione digitale e apportare nei prossimi dieci anni miglioramenti all'agricoltura, alla produzione, alla finanza e a molti altri servizi."
Minsheng Bank è stata fondata a Pechino nel 1996, e rappresenta una delle prime banche commerciali perlopiù appartenente ad entità non governative. La compagnia è specializzata nell'offerta di prestiti per piccole e medie imprese, e possiede oltre duecento sedi in tutto il territorio cinese. È stata anche una delle primissime aziende nel settore bancario cinese ad aver adottato la tecnologia blockchain.
Molti banchieri cinesi sono certi che la blockchain rivoluzionerà il sistema finanziario tradizionale, apportando modifiche radicali non soltanto dal punto di vista tecnico ma anche nel modo in cui i partecipanti interagiscono fra loro.
Questo mese Hester Peirce, commissioner della SEC, ha affermato che gli Stati Uniti dovrebbero prendere ispirazione dalla Cina e innovare maggiormente nel settore della finanza:
"Bisognerebbe imparare da ciò che gli altri Paesi stanno facendo, prendendo il meglio e scartando il peggio.
[...]
In Cina sta avvenendo parecchia innovazione. Il loro governo ha riconosciuto il potenziale di questa tecnologia [la blockchain], e penso sia qualcosa da cui dovremmo imparare."