La comunità di Bitcoin Cash (BCH) è divisa sulla possibile modifica dell’algoritmo di regolazione della difficoltà di mining della criptovaluta, come dimostra una recente riunione degli sviluppatori presumibilmente conclusa con partecipanti che hanno lasciato l’evento infuriati.

In data 4 agosto, Chris Pacia, sviluppatore principale del marketplace peer-to-peer OpenBazaar e sviluppatore di BCH volontario, ha twittato che “diverse persone hanno abbandonato” la riunione e non è stato raggiunto il consenso sulle possibili modifiche all’algoritmo che regola la difficoltà di Bitcoin Cash.

Vitalik Buterin, noto cofondatore di Ethereum, ha risposto di non capire perché agli utenti di BCH “importa così tanto”, dato che “il vostro algoritmo va bene così com’è”. Ha poi aggiunto:

“Sarò onesto; essere ottimista sul miglioramento dello sviluppo di BCH dopo l’uscita di scena di Craig [Wright] sembra decisamente una delle mie previsioni peggiori.”

Alcuni report indicano che le tensioni crescenti in merito all’algoritmo della difficoltà potrebbero risultare in un’altra divisione della catena di BCH. Hayden Otto, convinto sostenitore di BCH, ha commentato su Twitter:

“Nella prossima divisione resterò fedele alla catena di Bitcoin Cash (BCH).”

Il conflitto sull’algoritmo della difficoltà è ‘banale’

Tuttavia, durante una conversazione con Cointelegraph, Otto ha spiegato che il tweet era inteso come uno scherzo per prendere in giro gli utenti in opposizione agli sviluppatori ‘Bitcoin ABC’ di BCH.

Otto ha sminuito l’entità del disaccordo nella comunità definendola una “questione banale”, aggiungendo però che “agenti ostili mascherati da sostenitori di BCH” stanno usando l’algoritmo di regolazione della difficoltà (DAA) come tema controverso “per creare caos e seminare discordia”:

"La modifica del DAA è diventata una questione prioritaria per volontà di un ristretto gruppo di persone che vuole impedire ai miner di ingannare l’attuale DAA spostando grandi quantità di hashrate da e verso BCH: pratica che causa tempi di mining irregolari.

Questo influisce solo sulle persone che depositano su exchange in cui viene richiesto un numero non necessario di conferme per i depositi, ma non interessa la stragrande maggioranza di persone che utilizza BCH in contesti personali o commerciali dove 0 conferme sono sufficienti."

Secondo Otto, il fork è improbabile

Stando a quanto dichiarato da Otto, Bitcoin ABC ha annunciato una revisione dell’algoritmo della difficoltà nell’ambito del prossimo aggiornamento programmato di BCH previsto per il 15 novembre. Tuttavia, afferma che le persone che hanno messo in evidenza la modifica non sono ancora soddisfatte, in quanto l’aggiornamento proposto da ABC non ha la stessa portata dell’implementazione "BCHN" da loro suggerita.

Nonostante il disaccordo, Otto ritiene improbabile una divisione della catena BCHN, spiegando che “il software BCHN non è ampiamente adottato dai miner” e pertanto i suoi sostenitori “non avranno un voto di maggioranza per introdurre le modifiche desiderate nell’aggiornamento”:

“Stanno usando tattiche 'proof of social media' nel tentativo di convincere i miner e le aziende che utilizzano ABC a passare al software BCHN.

Al momento si tratta solo di proteste online, ma quando arriverà il giorno dell’aggiornamento non credo che i sostenitori di BCHN andranno fino in fondo. Formerebbero una catena di minoranza, e un’altra divisione sarebbe catastrofica per chiunque decida di seguire la catena di minoranza”