La community di Terra Classic ha votato per interrompere tutte le attività di minting e reminting relative a TerraUSD Classic (USTC) al fine di ristabilire un peg stabile tra USTC e il dollaro statunitense.
Nella recente proposta, la community ha votato per il 59% a favore dell'interruzione del minting di USTC, mentre circa il 40% si è opposto al cambiamento.
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La mossa mira a salvaguardare sia gli interessi della community che quelli degli investitori esterni, riducendo l'offerta di USTC e contribuendo all'obiettivo di un repeg con il dollaro statunitense.
A Maggio 2022, USTC si è sganciato dal dollaro americano. Di conseguenza, Terra ha subito un crollo catastrofico, con Luna Classic (LUNC) strettamente legata a USTC.
Il valore di LUNC è crollato di quasi il 100%, dando il via ad un calo generale dei mercati cripto, che ha portato alla perdita di circa 40 miliardi di dollari in termini di capitalizzazione di mercato totale.
La proposta avrebbe portato i principali crypto exchange a bruciare USTC.
"Soprattutto, questa proposta apre la porta a istituzioni come Binance per iniziare a bruciare USTC sapendo che il minting e il reminting sono finiti", si legge nella dichiarazione.
La notizia arriva dopo le segnalazioni che la community di Terra Classic è preoccupata per l'aumento dello spam in seguito al calo del prezzo di LUNC.
Il 10 Settembre, Cointelegraph ha riportato che la community sta votando su diverse proposte, una delle quali è quella di aumentare il deposito minimo richiesto da 1 milione di LUNC a 5 milioni di LUNC.
La proposta si è conclusa il 16 Settembre, con il 93,22% a favore dell'aumento del deposito minimo richiesto.