L'emittente di stablecoin Tether avrebbe intenzione di proporre una lista di candidati per il consiglio di amministrazione e alcune riforme di governance alla Juventus, società calcistica italiana di cui detiene il 10,7% delle azioni.

Secondo un articolo pubblicato lunedì da Reuters, le proposte di Tether per il consiglio di amministrazione della società calcistica saranno presentate prima dell'assemblea degli azionisti del 7 novembre e inoltre contribuirà con circa 129 milioni di dollari all'aumento di capitale della Juventus.

Inizialmente, l'emittente di stablecoin ha investito nella Juventus a febbraio, per poi aumentare la sua quota oltre il 10% ad aprile nell'ambito di un “impegno per l'innovazione e la collaborazione a lungo termine”, secondo quanto dichiarato dal CEO Paolo Ardoino.

Negli ultimi anni il consiglio di amministrazione della società calcistica non è stato estraneo alle polemiche. Nel novembre 2022 tutti i membri hanno rassegnato le dimissioni a seguito delle accuse di frode finanziaria relative agli stipendi dei giocatori. L'ex presidente del consiglio di amministrazione della Juventus Andrea Agnelli e altri due dirigenti del club hanno accettato un patteggiamento con le autorità italiane a settembre, che prevede la sospensione della pena.

I candidati al consiglio di amministrazione segnalati da Tether sono stati resi noti in occasione dell'undicesimo anniversario del lancio della stablecoin della società, USDt (USDT). Tether rimane la stablecoin più grande per capitalizzazione di mercato con oltre 177 miliardi di dollari, ma una stablecoin sostenuta dal rublo, A7A5, è recentemente diventata la più grande moneta non ancorata al dollaro USA con un market cap di 500 milioni di dollari.

Cointelegraph ha contattato Tether per un commento, ma al momento della pubblicazione non aveva ricevuto alcuna risposta.

L'emittente di stablecoin collabora con diverse iniziative non legate alle crypto

Oltre all'investimento nella Juventus, a maggio Tether ha acquisito una partecipazione del 30% nella media company italiana Be Water. Ardoino ha affermato che, all'epoca, questa mossa era parte del riconoscimento dell'“importanza dei media indipendenti nel plasmare società informate”.

Il CEO sembra aver instaurato rapporti più stretti con la Casa Bianca sotto la presidenza di Donald Trump, avendo influito sul GENIUS Act, firmato in una cerimonia tenutasi a luglio alla quale Ardoino ha partecipato.

Lo scorso dicembre Tether ha anche annunciato un investimento da 775 milioni di dollari nella piattaforma di video-sharing Rumble. Ad agosto, le due società hanno proposto di acquisire congiuntamente tutte le azioni del settore AI e high-performance computing di Northern Data, per un valore superiore a 1 miliardo di dollari.