Ryan Sean Adams, sostenitore di Ethereum e della DeFi, ha segnalato che le commissioni gas elevate causate dall'attuale prezzo di Ether potrebbero essere un segnale rialzista.

Citando la ricerca pubblicata in settimana da Grayscale, dal titolo "Valuing Ethereum", Adams ha affermato che Ethereum “in realtà sta diventando meno costoso” dal punto di vista del rapporto prezzo-vendite:

"Una cosa incredibile… dal punto di vista del P/S, ETH in realtà sta diventando *meno costoso*"

Il rapporto prezzo-vendite (P/S) viene calcolato solitamente prendendo la capitalizzazione di mercato di una compagnia e dividendola per i ricavi delle vendite. In questo caso, dividere il market cap da 184 milioni di dollari di Ethereum per le entrate derivanti dalle commissioni offre un parametro simile. Più il rapporto P/S è basso, più l’investimento è attraente (anche se alcuni dubitano dell’applicabilità ad asset digitali decentralizzati).

Secondo il report di Grayscale, il rapporto P/S di Ethereum all’inizio del 2021 era al livello più basso da più di tre anni, a circa 0,02.

Anche se Ethereum non è una compagnia, e le commissioni di transazione non sono tecnicamente ricavi di vendita, spesso i veicoli d’investimento istituzionali come Grayscale usano metodi tradizionali nella valutazione degli asset. Il report spiega:

“Un rapporto più basso indica che il network sta generando entrate elevate relative alla capitalizzazione di mercato storica di Ether, e pertanto potrebbe essere sottovalutato.”

Considerando l’enorme sforzo dedicato a ridurre le commissioni di ETH con Eth2, la scalabilità layer-two e la Ethereum Improvement Proposal EIP-1559, queste entrate sono tutt’altro che garantite nel futuro. Comunque sia, i costi di transazione elevati sono indicativi di una forte domanda sul network: una buona notizia per i miner e i possessori a lungo termine (ma non per chi ha intenzione di usarlo tutti i giorni).

Stando ai dati di BitInfoCharts, la commissione media di Ethereum ha raggiunto un massimo storico di circa 23$. Questo rende l’utilizzo del network totalmente insostenibile per le transazioni più piccole, eliminando buona parte dell’attività nella DeFi per il trader e l’investitore medio.

Grayscale e i sostenitori di Ethereum, invece, vedono gli aspetti positivi:

“Possiamo rilevare dai dati che il prezzo di Ether tende a muoversi insieme all’attività sottostante sul network. Diversi parametri stanno raggiungendo nuovi massimi, inclusi gli indirizzi attivi, l’hash rate e le commissioni del network, un segno positivo per gli investitori.”

Inoltre, Grayscale ha suggerito che la proposta per ridurre le commissioni gas EIP-1559 potrebbe creare un feedback loop positivo estremamente rialzista per il prezzo di ETH.