Il prezzo di Ether (ETH) si trova di nuovo in prossimità del suo massimo storico, mentre Bitcoin (BTC) è ancora lontano dal suo record di 61.700$.

Tuttavia, anche se ETH dimostra un forte slancio tecnico e sta entrando in una fase di price discovery, l’analisi on-chain rivela che il suo supporto è “più stretto” rispetto a quello di Bitcoin. In altre parole, nel futuro prossimo ETH è più a rischio di tracciare una correzione più profonda rispetto a Bitcoin in caso di un’inversione del mercato.

Costo in USD degli Ether conservati da novembre 2020
Costo in USD degli Ether conservati da novembre 2020. Fonte: Chainalysis, Philip Gradwell

Perché Ether ha un supporto più debole rispetto a Bitcoin

Philip Gradwell, chief economist di Chainalysis, ha spiegato che il prezzo di ETH ha un supporto più stretto in prossimità del suo massimo storico rispetto a Bitcoin.

Se il mercato dovesse assistere a una correzione, il prossimo livello di supporto cruciale per ETH si trova a circa 1.800$, ha segnalato Gradwell facendo riferimento al trend di accumulo dell’altcoin:

“Questa settimana, il prezzo di Ethereum ha raggiunto un nuovo massimo storico, ma l’analisi della curva dei costi suggerisce che il picco del prezzo di Ethereum ha una base di supporto più stretta rispetto al picco del prezzo di Bitcoin, con il prossimo livello di forte domanda per Ethereum a 1.800$.”

Gradwell ha esaminato un parametro chiamato “costo in USD degli Ether conservati” (simile ai cluster di whale in Bitcoin) per stimare i livelli di prezzo in cui gli investitori hanno accumulato ETH.

L'economista ha aggiunto che, se il supporto a 1.800$ non dovesse reggere e il mercato assistesse a una correzione considerevole, i 1.500$ sarebbero il prossimo livello “particolarmente forte” per ETH.

Un calo a 1.500$ sarebbe equivalente a una perdita del 30% per ETH dal prezzo attuale di circa 2.080$. Storicamente, pullback del 30% avvengono frequentemente durante i cicli rialzisti, ma il recente bull market ha visto meno contrazioni del 20%-30% rispetto al rally del 2017.

Ad ogni modo, Gradwell ha sottolineato che i 1.500$ rappresentano il livello di supporto macro per ETH a breve-medio termine:

“Il mercato di ETH è cambiato radicalmente negli ultimi mesi, con un aumento significativo del costo di acquisizione per oltre 50 milioni di ETH, su un’offerta totale di 115 milioni. Il supporto a 1.500$ è particolarmente forte, con 33,3 milioni di ETH acquisiti sopra questo livello per un costo totale di 58 miliardi di dollari.”

Una ragione chiave per la base di supporto più stretta di ETH rispetto a Bitcoin potrebbe essere il numero esiguo di HODLer a lungo termine.

Dopo il picco del 2017, Gradwell ha rilevato che un piccolo gruppo di investitori ha conservato ETH nonostante le pesanti perdite. L’economista ha spiegato che questo trend supporta le preoccupazioni relative a una base di supporto più debole per ETH, almeno in relazione a Bitcoin.

I trader si aspettano che ETH supererà il suo ATH

Nel breve termine, i trader prevedono comunque che ETH vedrà un trend rialzista più ampio nonostante le ipotesi sulla base di supporto più stretta.

Un trader pseudonimo conosciuto come Blunts ha affermato che, in base alla formazione dei minimi sul grafico a quattro ore, ETH toccherà probabilmente un altro massimo record prima di BTC:

“Sembra che quello fosse il minimo per $ETH. Di questo passo ETH raggiungerà l’ATH prima di BTC.”
Grafico a 4 ore di ETH/USD con livelli chiave
Grafico a 4 ore di ETH/USD con livelli chiave. Fonte: TradingView.com, Blunts

Oltre alla struttura tecnica del mercato favorevole, secondo Glassnode l’hash rate del network blockchain di Ethereum ha segnato un nuovo massimo storico.

“L’hash rate di #Ethereum ha appena raggiunto un ATH di 590.461.849.267.220. L’ATH precedente di 557.592.098.540.542 è stato registrato l’8 aprile 2021.”

Quindi, sia fattori fondamentali che tecnici suggeriscono che lo slancio del prezzo di ETH ha buone probabilità di essere sostenibile nel breve termine.