Le principali criptovalute per capitalizzazione di mercato cambiano di continuo man mano che il settore matura. Quest’anno, Solana (SOL) ha visto il suo valore salire alle stelle e continua a elaborare regolarmente più di 2.500 transazioni al secondo.

Stando ai dati di TradingView, il prezzo della criptovaluta è aumentato quasi del 10.000% dall’inizio dell’anno, con SOL poco i 2$ il 1° gennaio 2021. Oggi, il token viene scambiato per circa 200$.

Solana è una piattaforma blockchain che mira a raggiungere velocità di transazione elevate a costi ridotti senza sacrificare la decentralizzazione. Per farlo, si affida a una serie di funzionalità uniche, tra cui il meccanismo “proof-of-history.” Questo consente a Solana di elaborare, secondo le stime, fino a 50.000 transazioni al secondo: una cifra molto maggiore rispetto alle 7 di Bitcoin e alle 15 di Ethereum.

Dato che il network di Solana supporta gli smart contract, le applicazioni della finanza decentralizzata hanno trovato casa nel suo ecosistema. Attualmente ha quasi 15 miliardi di dollari in crypto asset bloccati, stando ai dati di DeFiLlama.

In un commento a Cointelegraph, il direttore di Kraken Intelligence, Pete Humiston, ha affermato che quasi tutti i crypto asset hanno beneficiato di questa bull run, anche se il prezzo di Solana ha visto un “rialzo particolarmente forte a causa della sua esperienza Web 3.0.

Humiston ha aggiunto che le transazioni su Solana sono “istantanee, costano una frazione di centesimo e l’ecosistema è facile da navigare grazie a wallet e applicazioni user-friendly.

L’adozione di Solana potrebbe essere il risultato della domanda degli investitori retail che hanno lasciato Ethereum per i costi troppo alti, secondo Mindaugas Butkus, chief technology officer di Solanax, exchange decentralizzato basato su Solana:

“La crescente domanda per applicazioni DeFi e NFT su Ethereum è risultata in commissioni gas altissime, che hanno reso costoso usare ETH. L’uso di Solana è economico e le transazioni vengono elaborate in un attimo, rendendolo un’alternativa attraente per gli investitori retail.”

Butkus ha aggiunto che i protocolli base di Solana hanno attirato utenti per lo stesso motivo dietro l’adozione iniziale del settore DeFi su Ethereum: una forte innovazione verso un ecosistema fiorente con una buona esperienza utente.

Solana è una minaccia per Ethereum?

Durante il rally del prezzo di Solana, molti speculatori hanno suggerito che un giorno SOL supererà Ether (ETH), diventando la seconda più grande criptovaluta per capitalizzazione di mercato. L’attenzione di Solana sul mantenimento della sua decentralizzazione offrendo al tempo stesso transazioni quasi istantanee a costi minimi è stato un modo per attirare utenti, ma Ethereum non si limita alle commissioni gas.

In un commento a Cointelegraph, Adrian Kolody, fondatore dell’exchange non-custodial incentrato sulle coppie di dominance Domination Finance, ha affermato che a suo avviso ci sono “troppi utenti legati a Ethereum” perché venga superato da Solana.

Secondo Kolody, Ethereum è “un network davvero decentralizzato mentre Solana rientra nella categoria SpeedFi.” A suo avviso, ci sono idealisti che rifiutano di interagire con qualsiasi ecosistema che non sia quello di Ethereum:

“Ethereum dovrebbe infrangere completamente le sue promesse su Ethereum 2.0 nei prossimi anni per far sì che Solana lo superi, e anche in questo caso rimane molto improbabile.”

Per Humiston di Kraken Intelligence, “è possibile che Solana superi Ethereum nel corso di questo ciclo se mantiene il suo slancio e amplia la sua comunità di sviluppatori e utenti.

Humiston ha aggiunto che anche Ethereum ha una “serie di fattori favorevoli” che potrebbero giustificare un ulteriore rialzo del suo prezzo in questo ciclo. Secondo l’analista, questa potenziale crescita è il motivo per cui “la diversificazione tra le principali piattaforme per smart contract” è un’opzione da considerare a questo punto.

Markus Bopp, chief technology officer della piattaforma per token non fungibili (NFT) Unifty, ha spiegato a Cointelegraph che a suo avviso Solana “ha un grande potenziale a livello tecnico,” e man mano che matura e attira sviluppatori organicamente sul suo network “potrebbe essere un buon 3° classificato.

Bopp ha affermato che “questo richiederà anni,” e attualmente è “molto più facile per uno sviluppatore usare la EVM grazie alle barriere d’ingresso notevolmente più basse,” concludendo:

“Detto questo, Ethereum semplicemente non può competere con la velocità delle transazioni su Solana, fattore che gli sviluppatori potrebbero considerare sempre di più.”

Jack McDonald, CEO della società di custodia per asset digitali Standard Custody & Trust Company, ha commentato che Ethereum “avrà sempre un posto di rilievo in termini di market cap” grazie al suo vantaggio del pioniere e “network effect significativi.

McDonald, la cui compagnia ha portato lo staking di Solana alle istituzioni pochi giorni fa, ha aggiunto che Ethereum deve completare con successo la sua transizione al meccanismo di consenso proof-of-stake e “farlo in modo fluido e puntuale, in quanto risolverà il problema delle commissioni.

Il blackout da 17 ore di Solana

Il 14 settembre, il network di Solana è rimasto offline per circa 17 ore dopo aver subito un attacco denial-of-service. Dopo l’incidente, l’account Twitter di Solana ha spiegato che un grande aumento del carico di transazioni arrivato a 400.000 al secondo ha sopraffatto il network, causando un fork:

“Il Mainnet Beta di Solana ha rilevato un aumento del carico di transazioni fino a 400.000 TPS. Queste transazioni hanno sommerso la coda di elaborazione, e la mancanza di prioritizzazione dei messaggi critici ha spinto il network a innescare un fork.”

Dopo il fallimento degli ingegneri di Solana nello stabilizzare il network, la comunità di validatori ha coordinato un ripristino che l’ha riportato a pieno regime. Lo stesso giorno, Arbitrum, network rollup layer-two di Ethereum, ha segnalato che il suo sequencer è finito offline per circa 45 minuti.

Gli attacchi non sono riusciti a colpire il network di Ethereum, esito prevedibile secondo Kolody di Domination Finance. A suo avviso, Ethereum è “totalmente decentralizzato ed è essenzialmente impossibile per il network spegnersi completamente,” motivo per cui “le commissioni gas possono diventare incredibilmente elevate.

La resilienza di Ethereum, ha commentato, è uno dei motivi per cui “avrà sempre utenti e sviluppatori che costruiscono su di esso.” Come sottolineato da Humiston, l’incidente è stato il risultato di una “domanda senza precedenti” che non ha spaventato gli investitori.

Proseguendo, Humiston ha fatto notare che, quando il network è tornato online, il prezzo di SOL ha recuperato terreno fino ai livelli visti prima del blackout. Secondo l’analista, questo “suggerisce che gli investitori non hanno considerato l’incidente disastroso per la proposta di valore e la narrativa generale di Solana.

Al contrario, conclude Humiston, la price action di Solana ha dimostrato che il mercato “riconosce le difficoltà associate alla creazione di un sistema distribuito globale e si aspetta dolori di crescita mentre il network si espande, evolve e innova.” Per altri esperti, invece, le cose non sono così chiare.

Un incidente di percorso?

Anche se gran parte degli esperti concorda che il blackout da 17 ore di Solana è stato un piccolo incidente di percorso in un network nascente, altri credono che potrebbe rappresentare un problema da affrontare prima di ulteriori interruzioni del servizio.

Stando a un explorer di Solana, il network ha già elaborato oltre 39,6 miliardi di transazioni e attualmente gestisce più di 2.300 transazioni al secondo. Parte di questa attività, tuttavia, potrebbe in realtà essere “migliaia di messaggi di consenso critici” che tutte le blockchain hanno ma non elaborano come transazioni.

Questo è il parere di Justin Giudici, head of product di Telos Blockchain, il quale ha spiegato a Cointelegraph che questi processi sono “solitamente gestiti separatamente dalle transazioni on-chain tramite un canale di comunicazione diverso, per un buon motivo.

Giudici crede che l’approccio progettuale di Solana “risulta in stime di scalabilità incredibili,” cifre tuttavia “completamente fuorvianti.” In termini reali, continua Giudici, la mancata separazione di processi critici “necessari per il funzionamento di ciascun nodo di Solana dalle transazioni reali previene la corretta definizione delle priorità per i cicli CPU,” un punto debole che ha portato al crollo.

Secondo Giudici, il blackout di Solana è un “problema serio” per il network. A suo avviso, se Solana elabora “abbastanza transazioni reali,” cifra stimata a “200-300 transazioni al secondo,” queste possono “assumere priorità sui processi primari per via della mancanza di separazione nell’architettura del network.

L’interesse per Solana continua a crescere

L’interesse nei confronti di Solana sta crescendo costantemente, come dimostra il suo ecosistema DeFi in espansione supportato anche dal lancio di nuovi marketplace e collezioni di NFT. Le sue commissioni di transazione minime lo rendono un’alternativa attraente per gli investitori retail, ma anche le istituzioni ne stanno seguendo lo sviluppo.

McDonald di Standard Custody & Trust Company ha rivelato che gli investitori retail non sono gli unici interessati a Solana. Stando ai suoi commenti, la società ha visto un “enorme interesse istituzionale” per la custodia e lo staking di SOL.

Oscar L. Andrade, fondatore della piattaforma DeFi Bancambios su Solana, ha evidenziato progetti di alto profilo costruiti su Solana: il co-fondatore di Reddit, Alexis Ohanian, ha collaborato con Solana Ventures per lanciare un fondo d’investimento su progetti social e Web 3.0, mentre il fondatore di Brave, Brendan Eich, ha annunciato che il browser incentrato sulla privacy si integrerà con Solana. Andrade ha spiegato a Cointelegraph:

“Reddit e Brave stanno portando milioni di utenti nell'ecosistema di Solana perché hanno realizzato che ha il potenziale per aiutare le criptovalute a raggiungere l’adozione di massa. Le sue transazioni quasi gratuite e la finalità istantanea rendono fluido l’uso della tecnologia blockchain.”

McDonald ha previsto che il boom proseguirà mentre gli investitori istituzionali continuano a investire in Solana e gli investitori retail continuano a seguire questo trend. L’interesse di Wall Street per la criptovaluta è stato così forte da far diventare SOL la terza criptovaluta aggiunta a Bloomberg Terminal, dopo Bitcoin (BTC) e Ether.

Le funzionalità di Solana hanno attirato una miriade di utenti, ma non sono l’unica cosa a supportare il network. Il suo settore DeFi in forte crescita permette agli investitori retail di esplorare nuove opzioni di finanziamento, exchange decentralizzati e token non fungibili a prezzi accessibili.

Resta da vedere se Solana manterrà il suo status come piattaforma di riferimento per le sue funzioni o se Ethereum 2.0 e le soluzioni di scalabilità layer-two di ETH riusciranno a superarlo.