L’exchange di criptovalute australiano BTC Markets ha evidenziato un aumento significativo di clienti anziani sulla sua piattaforma nell’ultimo anno finanziario.
In Australia, sempre più persone di una certa età considerano i crypto asset come validi investimenti, stando ai dati forniti da uno degli exchange più grandi del paese. Nel suo annuale “Investor Report,” BTC Markes, lanciato nel 2013, ha segnalato un aumento del 15% nel numero di investitori sopra i 65 anni. Inoltre, il report indica che sono il gruppo che effettua i depositi più grandi.
I Baby Boomer, categoria che comprende le persone nate tra il 1946 e il 1964, ora rappresentano il 5% della base di clienti della piattaforma, stimata a 325.000.
Caroline Bowler, CEO di BTC Markets, ha dichiarato che “i giovani trader uomini hanno perso il loro monopolio sulle crypto,” in quanto la crescita tra i boomer è seconda solo al range tra 18 e 24 anni.
Oltre un quarto dei clienti e investitori dell’exchange ha più di 44 anni, e ha più denaro da investire. La piattaforma ha segnalato che gli over-65 hanno registrato il deposito iniziale medio più alto, pari a 3.200$, e dimensioni del portafoglio crypto medie di 3.700$.
Bowler ha aggiunto che i tassi di interesse bassi sono un motivo centrale dietro l’attenzione dei boomer per gli investimenti alternativi come i crypto asset, aggiungendo:
“Spesso questi Baby Boomer si trovano in un momento della loro vita in cui hanno accumulato asset e ricchezza significativa e hanno molti anni di esperienza in investimenti nei mercati finanziari. Non sono preoccupati di assegnare una piccola percentuale dei propri portafogli alle criptovalute.”
I trader più giovani nella categoria Generation Z, tra 18 e 24 anni, hanno depositi iniziali e portafogli molto più contenuti, circa un quarto rispetto alle loro controparti anziane.
L’exchange ha svolto un sondaggio su 1.800 clienti per conoscere le ragioni che hanno portato a investimenti in crypto. I risultati mostrano che il 34% degli intervistati mira al pensionamento anticipato, il 28% vuole diversificare il portafoglio e il 23% teme di perdere un’occasione unica (FOMO).
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In un’intervista a Bloomberg Crypto rilasciata mercoledì, Bowler ha spiegato che la società sta seguendo il modello singaporiano di accogliere la comunità e le sfide normative per il settore crypto.
Proseguendo, ha riferito che il 28% degli australiani considera la mancanza di regolamentazione locale come uno degli ostacoli più grandi. Questa lacuna ha ripercussioni importanti, in quanto i consulenti finanziari non sono autorizzati a trattare investimenti in crypto asset, cosa che potrebbe aiutare a mitigare i rischi.
“.@CaroBowler, CEO del più grande exchange di asset digitali australiano BTC Markets, parla di supervisione regolamentare e discute con @HaidiLun e @SheryAhnNews di alcuni rilevamenti sorprendenti dall’inaugurale ‘BTC Markets Investor Report’.”
.@CaroBowler, head of the Australia's largest digital asset exchange BTC Markets, discusses the adoption of regulatory oversight.
— Bloomberg Crypto (@crypto) September 15, 2021
She speaks with @HaidiLun and @SheryAhnNews on some stereotype-breaking toplines from inaugural 'BTC Markets Investor Report' https://t.co/zUv9uXyy4z pic.twitter.com/V22Vyecaq0