Stando a un nuovo report, negli ultimi sette anni Tether (USDT) si è trasformato da una criptovaluta rinnegata al sostegno principale del settore.
Sostanzialmente, USDT è un ponte tra valute tradizionali, come il dollaro statunitense, e valute digitali decentralizzate che operano su network blockchain aperti.
La testata crypto indipendente Protos ha pubblicato uno studio approfondito sulla stablecoin più diffusa e sui fornitori di liquidità che la distribuiscono alle piattaforme di criptovalute.
Stando al report, gli USDT emessi sono acquisiti principalmente da solo due market maker. Tra il 2014 e ottobre 2021, Alameda Research e Cumberland hanno ricevuto una stima pari a 60,3 miliardi di dollari in USDT, equivalenti a quasi il 55% di tutto il volume in uscita. Stando a Protos, il concorrente più vicino ha emesso solo poche centinaia di milioni di USDT.
Alameda Research, guidato dal miliardario crypto 29enne Sam Bankman-Fried, ha acquisito 36,7 miliardi di dollari o quasi un terzo di tutti i Tether prodotti. Cumberland Global, il fornitore di liquidità crypto più grande del mondo, è al secondo posto con 23,7 miliardi di dollari ricevuti. Cumberland è una sussidiaria di DRW Holdings, fondato nel 1992 e considerato uno dei principali trader finanziari al mondo.
Protos indica che la tesoreria di Tether ha trasferito 36,7 miliardi di dollari in USDT a Alameda Research, con 31,7 miliardi (86%) ricevuti negli ultimi 12 mesi. Questa cifra equivale a circa il 37% di tutto il volume in uscita di USDT.
Stando allo studio, Tether ha inviato oltre 30,1 miliardi di dollari (87%) degli USDT di Alameda al suo exchange di criptovalute e derivati FTX. Tuttavia, Alameda possiede anche wallet su diversi exchange crypto. La compagnia ha ricevuto 2,1 miliardi di dollari (6%) su Binance, 1,7 miliardi (5%) su Huobi, e 115 milioni su OKEx. I restanti 705 milioni di dollari sono stati trasferiti a indirizzi non-exchange.
Cumberland, invece, ha ricevuto 23,7 miliardi di dollari in USDT. Solo nel 2020, ha ricevuto 17,6 miliardi di dollari in USDT (74%) dalla tesoreria di Tether. Questa cifra rappresenta il 22% di tutto il volume in uscita di USDT registrato.
Protos sottolinea l’importanza di Cumberland come fonte di liquidità e market maker per Binance, presente sull’exchange almeno da inizio 2019. Tether ha rilasciato a Cumberland 18,7 miliardi di dollari (79%) in USDT su Binance, e il resto è stato distribuito su altre piattaforme di trading.
Il fornitore di liquidità ha ricevuto 131,5 milioni di dollari (meno dell’1%) su Poloniex, 9 milioni su Bitfinex e altri 30 milioni su Huobi e OKEx.
Tether rimane la più grande stablecoin al mondo per capitalizzazione di mercato. Tuttavia, di recente il token della compagnia è stato oggetto di indagini da parte dei regolatori. Come segnalato da Cointelegraph, il 15 ottobre la Commodity Futures Trading Commission statunitense ha imposto sanzioni da 41 milioni e 1,5 milioni di dollari alle società crypto Tether e Bitfinex, rispettivamente, per violazioni del Commodity Exchange Act e un’ordinanza precedente della CFTC.