Come recentemente riportato, la Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito conferma il suo approccio alla regolamentazione del settore delle criptovalute, ribattendo alle critiche secondo cui le misure adottate sarebbero “troppo severe” e rischierebbero di soffocare l'innovazione. 
In un post pubblicato il 21 ottobre sul proprio sito web, Val Smith, responsabile dei pagamenti e degli asset digitali della divisione autorizzazioni della FCA, sottolinea l'importanza di mantenere standard rigorosi per proteggere i consumatori e preservare l'integrità dei mercati finanziari.

“Allentare i nostri standard e creare una corsa al ribasso non garantirà la protezione delle persone e dei nostri mercati, né tantomeno un buon operato”.

Smith sostiene che le innovazioni edificate rapidamente su “fondamenta non sicure, non regolamentate e non affidabili” tenderanno a crollare. 

Standard crypto del Regno Unito

Sebbene alcuni critici sostengano che l'elevato livello di registrazione delle società di criptovalute da parte della FCA possa ostacolare l'ambizione del Regno Unito di diventare un leader finanziario globale, la Smith ha ribadito che l'approccio dell'agenzia sia indispensabile per il successo a lungo termine.
“Permettere al denaro illecito di fluire liberamente può distruggere vite umane”, spiega Smith, sottolineando i pericoli reali che la FCA è impegnata a prevenire, tra cui il finanziamento del terrorismo, il crimine organizzato e la tratta di esseri umani.
La Smith riconosce che la difficoltà di registrazione delle società di criptovalute costituisce un punto di scontro, ma insiste sul fatto che nessuna domanda viene respinta “a priori”. 
Al contrario, ha affermato che la FCA valuta ogni impresa sulla base di una serie completa di criteri, tra cui i controlli contro il crimine finanziario, gli ambienti operativi e i clienti che intende servire. 
Secondo la Smith, questo approfondito processo di verifica è necessario per tenere lontani gli operatori scorretti dal sistema finanziario.

Reazione della community

Tuttavia, la crypto community locale ha manifestato il proprio dissenso, definendo il processo di regolamentazione dell'agenzia un “deterrente” per il settore. 
Il 12 settembre, CryptoUK, un'associazione di categoria autoregolamentata per l'industria crypto del Regno Unito, ha riferito di come alcuni membri abbiano “espresso riluttanza” nei confronti del processo di registrazione della FCA, definendolo prolisso e complesso.  
CryptoUK ha sottolineato come le autorità di regolamentazione britanniche abbiano approvato solo quattro delle 35 registrazioni di imprese crypto nell'ultimo anno. 
“La domanda è una richiesta enorme in termini di risorse, persone e finanze”, sostiene un portavoce di CryptoUK a Cointelegraph. 

Sviluppi normativi

Nonostante le sfide, Smith ha dichiarato che la FCA rimane impegnata a lavorare con le imprese crypto e offre incontri di pre-applicazione e supporto pratico durante il processo di registrazione per permettere alle società di soddisfare gli standard richiesti.
La FCA e la Banca d'Inghilterra continuano a fare passi avanti nel settore tecnologico emergente. Il 1° ottobre hanno lanciato congiuntamente una sandbox per sondare il modo in cui la tecnologia digital ledger può essere utilizzata per il notariato, la manutenzione e il settlement dei titoli finanziari.

Traduzione a cura di Walter Rizzo