Il Ministero della Trasformazione Digitale ucraino ha lanciato un museo online di token non fungibili volto a preservare la cronologia dei principali eventi del conflitto, a partire dall'invasione militare russa nel Paese.

In un tweet di venerdì, il ministro ucraino Mykhailo Fedorov ha affermato che il governo ha lanciato un'iniziativa basata su NFT, con opere raffiguranti i momenti chiave del conflitto

Secondo quanto riportato sul sito web dedicato all'iniziativa, a partire dal 30 marzo saranno resi disponibili per l'acquisto 54 NFT: i proventi delle vendite saranno utilizzati per "supportare esercito e civili." Le opere in questione includono un'ampia varietà di eventi e fonti: tweet di funzionari governativi, foto di giornali e siti web d'informazione, nonché le risposte dei leader mondiali "accompagnate da riflessioni personali."

"Mentre la Russia usa i carri armati per distruggere l'Ucraina, ci affidiamo alla rivoluzionaria tecnologia blockchain," ha affermato Fedorov. "Il museo NFT è il luogo in cui preservare la memoria della guerra. E il luogo per celebrare l'identità e la libertà ucraina."

Sul sito inoltre si legge:

"Non lasceremo che un solo giorno di questo periodo scompaia dal ledger della storia mondiale."

Fonte: Meta History Museum of War

Oltre a raccogliere fondi per l'esercito ucraino, la campagna mira a contrastare la propaganda e la disinformazione dei media statali russi. Uno degli obiettivi del progetto è infatti "diffondere informazioni veritiere tra la comunità digitale di tutto il mondo."

Il governo ucraino aveva già accennato al potenziale lancio di un progetto NFT, dopo aver annullato all'inizio del mese i piani per un airdrop di token. Il Viceministro della Trasformazione Digitale Alex Bornyakov ha successivamente affermato, in un'intervista pubblicata sul The Guardian, che prevedeva di rilasciare una raccolta di token non fungibili che sarebbe stata "come un museo della guerra fra Russia e Ucraina."