Il mercato dei token non fungibili (NFT) continua a ottenere risultati impressionanti: un token CryptoPunks "alieno", molto raro, è stato venduto sabato scorso per 605 Ether, cifra equivalente a circa 850.000$.

CryptoPunks viene generalmente considerato il primissimo progetto NFT, dato che sono stati rilasciati persino prima dei CryptoKitties, che pure ebbero il merito di spingere il mondo dei non-fungible token verso la consapevolezza mainstream. Gli sviluppatori di CryptoPunks, Larva Labs, riferiscono che i "punk" hanno generato un volume di vendite complessivo pari a 26 milioni di dollari: nell'ultimo anno, il prezzo medio di vendita dei punk è stato di 6.199$.

Ogni punk ha attributi unici, come il colore dello sfondo, gli accessori, e anche alcune caratteristiche ultra-rare, come un aspetto "alieno" o "zombie". Il punk venduto oggi, #2890, è uno dei nove punk alieni esistenti:

"Il punk 2890 è stato acquistato per 605 ETH da 0x24c5eb da 0x6611fe."

L'asta per accaparrarsi il prezioso punk è stata molto accesa per tutta la scorsa settimana, tanto che anche la whale DeFi 0x_b1 aveva fatto un'offerta da 500 ETH. Il punk in questione era stato venduto l'ultima volta nel luglio del 2017 per 8 ETH, il che significa che il proprietario ha ottenuto un ritorno di 75x sul suo investimento.  

I nuovi proprietari sono un gruppo di investitori che includono FlamingoDAO, che si autodefinisce "un collettivo che supporta e colleziona NFT premium". L’account Twitter ufficiale di FlamingoDAO ha confermato l'acquisto con un meme: 

Un portavoce di Flamingo ha dichiarato:

"È semplice: CryptoPunks è un progetto innovativo, ha preceduto lo standard ERC 721 e le criptovalute. […] Gli alieni sono la forma più rara di punk, e crediamo che l'alieno acquisito sarà apprezzato dai collezionisti nel tempo e diventerà un pezzo iconico di arte digitale". 

Il collezionista di crypto-arte @gmoneyNFT, che ha acquistato un punk per 140 ETH all'inizio del mese, pensa che l'alieno sia un buon investimento nonostante la valutazione alle stelle:

"Penso che sia stato un ottimo acquisto. Man mano che il mondo si sposta verso il digitale, fare gli 'spacconi' in un mondo virtuale sarà sempre più importante. È il modo in cui gli umani operano nel mondo fisico. Non cambierà nel regno digitale".

Nonostante siano a lungo stati considerati un caso d'uso secondario per la tecnologia blockchain, vendite come questa dimostrano che gli NFT stanno appena iniziando a mostrare il proprio potenziale. NBA Topshot, un progetto di highlight da collezione di Dapper Labs, si è dimostrato essere molto popolare; anche le creature di Axie Infinity sono state vendute a prezzi notevoli recentemente.

Alcuni commentatori hanno criticato i prezzi altissimi raggiunti dagli NFT più rari, sostenendo che la semplice scarsità digitale non è una motivazione solida per giustificare una vendita da 750.000$.

@gmoneyNFT respinge queste critiche, affermando che esistono molti casi analoghi del mondo reale che hanno altrettanto, o meno, senso:

"Perché qualcuno dovrebbe pagare milioni di dollari per una serigrafia originale di Andy Warhol quando si può comprare la stessa online per 20$? Perché qualcuno dovrebbe comprare un paio di Yeezy per 300$ quando si può comprare un falso dalla stessa fabbrica, fatto con gli stessi materiali per molto meno? Agli esseri umani piace sentirsi speciali, la provenienza ha un valore."