La piattaforma per criptovalute Bakkt, sviluppata dell'Intercontinental Exchange (ICE), potrebbe presto ottenere un'approvazione da parte degli organi statunitensi di regolamentazione per il lancio di future fisici sul Bitcoin (BTC). La notizia è stata riportata dal portale d'informazione The Block, citando una fonte anonima "con conoscenze dirette sulla questione".

Bakkt, che pianifica di realizzare un "ecosistema regolamentato" per investitori istituzionali desiderosi di approcciarsi al settore delle monete digitali, ha recentemente confermato che il lancio del prodotto è previsto per il 12 dicembre.

Se gli organi di regolamentazione dovessero approvare il progetto, Bakkt potrebbe lanciare il proprio Bitcoin (USD) Daily Futures Contract già a partire dalla prima settimana del prossimo mese.

Ad agosto di quest'anno, il celebre investitore in criptovalute Andreas Antonopoulos aveva tuttavia messo in guardia la comunità riguardo all'impatto che gli Exchange-Traded Funds (ETF) sul Bitcoin avrebbero potuto avere sul mercato.

"È tempo di rompere l'illusione [...]. So che molte persone vogliono che venga creato un ETF, perché 'fino alla luna', Lambo e tutta quella roba lì. [...] Ma penso ancora che se accadrà, sarà un'idea terribile. Sono contro gli ETF. Penso che un ETF sul Bitcoin danneggerà l'ecosistema".

I future non-fisici di Bitcoin sono stati lanciati per la prima volta a dicembre dello scorso anno dal CBOE e dal CME. Gli scarsi risultati ottenuti da questa iniziativa, e la forte volatilità del mercato in prossimità della data di scadenza dei contratti, hanno alimentato numerosi dibattiti tra gli analisti.