Uno degli indirizzi coinvolti nel furto della scorsa settimana ai danni dell'exchange sudcoreano Upbit sta spostando gli Ether (ETH) rubati verso dei wallet sconosciuti.

Come segnalato da Whale Alert, un servizio che tiene traccia delle transazioni in criptovalute particolarmente grandi, oggi è avvenuto un trasferimento di 10.000 ETH, dal valore di circa 1,5 milioni di dollari.

La transazione è stata preceduta cinque minuti prima da un trasferimento più piccolo pari a 1.001 ETH, vale a dire circa 150.000$.

Alternando trasferimenti di 1.001 e 10.000 ETH gli hacker hanno portato a termine ben nove transazioni, l'ultima delle quali risalente a circa tre ore fa.

Un furto dall'interno?

L'exchange di criptovalute Upbit, gestito da una filiale del colosso sudcoreano della tecnologia Kakao, ha confermato la scorsa settimana che 342.000 Ether erano stati rubati dall'hot wallet della piattaforma.

Pare che il furto sia avvenuto mentre l'exchange stava spostando gli asset da un hot wallet a una struttura di cold storage, facendo ipotizzare che si sia trattato di un furto dall'interno piuttosto che di una vera e propria violazione della sicurezza.

I gestori degli exchange più importati dell'industria, fra i quali anche il CEO di Binance Changpeng Zhao, hanno immediatamente assicurato che le loro piattaforme impediranno il trading dei fondi rubati.

Transactions screenshot, Dec. 3

Screenshot di una transazione, 3 dicembre. Fonte: EtherScan

Upbit promette un rimborso

Lee Seok-woo, CEO della società madre di Upbit, ha assicurato che tutti gli utenti danneggiati otterranno al più presto un rimborso:

"In seguito all'incidente, i 342.000 ETH trasferiti a wallet sconosciuti verranno pienamente risarciti da Upbit."