A causa del continuo ritracciamento dei mercati, il sentiment rialzista nei confronti di ottobre – mese che i social media hanno ribattezzato “Uptober” – è andato scemando.
In un post pubblicato su X in data odierna, il fornitore di analisi on-chain Santiment ha rilevato una significativa flessione delle menzioni di “Uptober” a partire da inizio mese.
Inoltre, il provider ha aggiunto come gli operatori siano ormai sfiduciati rispetto all'idea che l'attuale mese possa costituire una “stampante automatica di denaro per le crypto”. Al contrario, i social media sono inondati da meme e menzioni a “Selltober” e “Octobear”.
Fonte: NovaSeeds
Tuttavia, il fondatore di Santiment Maksim Balashevich sostiene che la recente carenza di ottimismo possa favorire un rimbalzo a breve termine.
"L'entusiasmo per l'uptober si attenua di pari passo con il calo del mercato, il che apre le porte ad un rimbalzo. Resta da stabilire se la tendenza al ribasso sia finita”.
Dati relativi al volume social e alla dominance social di Bitcoin. Fonte: Santiment
Ieri il trader veterano Ash Crypto ha dichiarato ai suoi 1,1 milioni di follower su X che “BTC potrebbe correggere ancora un po' in modo che la gente smetta di credere all'Uptober”, per poi aggiungere:
“Una volta che i ribassisti inizieranno ad entusiasmarsi e ad invocare i 40.000$ - 45.000$, BTC farà il botto”.
In una nota agli investitori rilasciata oggi, gli analisti di 10x Research hanno affermato che da marzo molti investitori in crypto sono stati colti alla sprovvista, aspettandosi che la corsa al rialzo continuasse.
Gli indicatori tecnici suggeriscono un'eccessiva espansione del rally, hanno affermato, aggiungendo: “Ora sembra che i sell-off degli early adopter (OG) e i grandi sblocchi di token abbiano trascinato i prezzi al ribasso nonostante i forti afflussi da stablecoin, ETF spot su Bitcoin e l'aumento della leva dei futures”.
Recupero tardivo per Uptober?
Da inizio ottobre i mercati crypto hanno corretto di circa 200 miliardi di dollari, pari a circa l'8%. Stando a CoinGecko, il 3 ottobre la capitalizzazione totale è nuovamente diminuita – scendendo dell'1,9% rispetto ai livelli di metà settembre – a quota 2.200 miliardi di dollari.
Il 3 ottobre Bitcoin (BTC) è sceso temporaneamente sotto i 60.000 dollari, prima di recuperare lievemente e raggiungere i 61.000 dollari al momento della stesura.
Tuttavia, il mese di ottobre è storicamente rialzista per l'asset, con quotazioni positive che hanno caratterizzato nove degli ultimi 11 anni, tanto da meritarsi il soprannome di “uptober”.
Gli ultimi cinque ottobre consecutivi hanno riportato guadagni che vanno dal 5,5% al 40% nel corso del mese, compresi gli anni di bear market.
Ciononostante, i mercati di solito recuperano intorno a metà del mese, considerando i cicli precedenti.
Nella prima metà di ottobre 2023, BTC ha ceduto circa il 7%, toccando i 28.500 dollari il 2 ottobre e scendendo a 26.650 dollari il 13. In seguito ha registrato un'impennata di quasi il 30% per concludere il mese a 34.500 dollari.
Fonte: Ash Crypto
Dal massimo di 64.000 dollari del 1° ottobre, nei primi quattro giorni del mese Bitcoin ha subito una perdita di circa il 4,7%.
Traduzione a cura di Walter Rizzo