La Commissione per i servizi armati del Senato degli Stati Uniti ha ordinato al Segretario alla Difesa, il generale in pensione Lloyd Austin, di testare le potenziali applicazioni della tecnologia blockchain per la gestione della supply chain e altre soluzioni per la sicurezza nazionale all'interno del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DOD).
In data odierna la Commissione per i servizi armati del Senato degli Stati Uniti ha pubblicato il rapporto sulla legge di autorizzazione alla difesa nazionale (NDAA) per l'anno fiscale 2025. Il rapporto include autorizzazioni specifiche per l'Esercito, la Marina, l'Aeronautica e programmi a livello di Difesa.
La commissione ha riconosciuto il potenziale della tecnologia blockchain per migliorare le catene di fornitura della difesa nazionale statunitense e la competitività economica:
"La commissione osserva che la tecnologia blockchain può potenzialmente migliorare l'integrità crittografica della catena di approvvigionamento della difesa, migliorare l'integrità dei dati e ridurre il rischio di manipolazione o corruzione di alcuni tipi di dati da parte di concorrenti di pari livello".
La commissione del Senato auspica inoltre che il Dipartimento della Difesa esplori i casi d'uso della blockchain "per raggiungere gli obiettivi di sicurezza nazionale e per creare dati sicuri, trasparenti, responsabili e verificabili relativi alle supply chain".
Per favorire tale sforzo, il rapporto della commissione ha incaricato Austin di fornire un briefing entro il 1° aprile 2025.
Il briefing sulla blockchain dovrà includere sei risultati chiave, tra cui:

"Un piano per programmi pilota o sforzi di ricerca e sviluppo per approfondire l'uso della tecnologia blockchain in applicazioni di sicurezza nazionale, tra cui la gestione della supply chain, la cybersecurity per gli asset delle infrastrutture critiche e la controllabilità degli appalti".

Sebbene i membri della commissione del Senato degli Stati Uniti intravedano l'adozione della blockchain nel prossimo futuro, i politici statunitensi hanno iniziato a sostenere l'adozione di Bitcoin (BTC) e delle crypto.
Secondo un aggiornamento dell'8 luglio sul sito web della campagna del candidato presidenziale del Partito Repubblicano Donald Trump, il Comitato Nazionale Repubblicano ha approvato una bozza di riforma che include la tutela delle criptovalute e del mining di Bitcoin.
"Difenderemo il diritto di mining di Bitcoin e assicureremo che ogni americano abbia il diritto di auto-conservare i propri asset digitali e di effettuare transazioni libere dalla sorveglianza e dal controllo del governo", recita la piattaforma aggiornata.

Traduzione a cura di Walter Rizzo