Due senatori statunitensi sono intervenuti per sollecitare il Segretario al Tesoro Scott Bessent affinché “eserciti l'autorità [del dipartimento]” e modifichi una disposizione che riguarda le imposte sulle partecipazioni societarie in asset digitali.
In una missiva datata 12 maggio, i senatori Cynthia Lummis e Bernie Moreno hanno suggerito a Bessent di avvalersi dell'autorità di cui dispone per modificare la definizione di “reddito di bilancio rettificato” ai sensi della normativa statunitense vigente, in modo da ridurre il carico fiscale delle società che operano nel settore degli asset digitali. L'adeguamento proposto è stato suggerito come modalità per modificare una disposizione dell'Inflation Reduction Act, entrato in vigore nel 2022.
“Il nostro vantaggio nella finanza digitale è a rischio se le società statunitensi sono tassate più dei concorrenti stranieri”, afferma Lummis in un post pubblicato il 13 maggio.
Secondo i due senatori, la modifica proposta fornirebbe “sollievo alle società che investono in asset digitali”. Lummis è una delle sostenitrici più ferventi degli asset digitali al Congresso, mentre Moreno è entrato in carica a gennaio dopo che alcuni comitati di azione politica sostenuti dalle criptovalute hanno speso circa 40 milioni di dollari per sostenere la sua corsa al Senato nel 2024.
L'Inflation Reduction Act, entrato in vigore nel 2023, impone una tassa minima del 15% alle aziende che dichiarano profitti superiori a 1 miliardo di dollari per tre anni consecutivi. La misura sembrerebbe includere i guadagni e le perdite non realizzati in criptovalute, portando Lummis e Moreno a sollecitare il Dipartimento del Tesoro ad “agire rapidamente”.
Senato in attesa della seconda votazione sul disegno di legge sulle stablecoin
La sollecitazione dei due senatori è giunta in un momento in cui i legislatori del Senato dovrebbero prendere in considerazione un altro voto sul Guiding and Establishing National Innovation for US Stablecoins, o GENIUS Act, una legge volta a regolamentare le stablecoin di pagamento negli Stati Uniti. Una mozione per l'esame della legge è stata respinta dal Senato l'8 maggio a causa dell'opposizione dei legislatori democratici ai legami di Donald Trump con l'industria delle criptovalute.
Lummis, una delle co-promotrici del disegno di legge, ha suggerito che continuerà a sostenere la regolamentazione degli asset digitali. Il Senato potrebbe procedere a un'altra votazione nel giro di pochi giorni.
Traduzione a cura di Walter Rizzo