Un gruppo di cinque legislatori Repubblicani del Senato degli Stati Uniti ha criticato la Securities and Exchange Commission per le sue azioni nella causa contro Digital Licensing, che opera come Debt Box.
In una lettera del 7 Febbraio inviata al presidente della SEC Gary Gensler, sei senatori Repubblicani si sono detti "molto preoccupati" per la condotta della Commissione nel caso Debt Box, sostenendo che il regolatore ha operato in modo "non etico e non professionale". A Dicembre, la SEC ha ammesso in un documento depositato presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto dello Utah, Divisione Nord, di non essere stata "accurata e sincera" nel dichiarare che Debt Box aveva chiuso i conti bancari e pianificato di trasferirsi negli Emirati Arabi Uniti.
"A prescindere dal fatto che lo staff della Commissione abbia deliberatamente travisato le prove o abbia inconsapevolmente presentato informazioni false, questo procedimento suggerisce che altri [enfasi aggiunta dagli autori] casi di enforcement portati avanti dalla Commissione potrebbero dover essere esaminati", hanno dichiarato i senatori. "È difficile credere che altri casi non siano basati su prove dubbie, offuscamenti o vere e proprie dichiarazioni errate".

A quanto pare, i sei senatori — JD Vance, Thom Tillis, Bill Hagerty, Cynthia Lummis e Katie Boyd Britt — non hanno suggerito alcuna linea d'azione per la SEC e si sono limitati a esprimere le loro preoccupazioni. Hanno affermato che la soluzione della SEC, che prevede la formazione obbligatoria del personale e la sua riorganizzazione, potrebbe non essere sufficiente.
La SEC ha intentato una causa contro Debt Box nel Luglio 2023, sostenendo che l'azienda ha messo in atto uno schema illegale da 50 milioni di dollari basato sulle crypto. Sulla base delle richieste della SEC, il tribunale ha approvato un ordine restrittivo temporaneo per congelare gli asset di Debt Box. Tuttavia, in seguito si è scoperto che molte delle affermazioni della SEC erano inesatte, il che ha portato alla minaccia di sanzioni da parte del tribunale e alla richiesta di archiviazione del caso da parte della Commissione.
Non è chiaro se i senatori Repubblicani intendano confondere le acque di altri casi di enforcement contro le società cripto intentati della SEC. La Commissione ha in corso azioni legali contro Binance, Kraken, Ripple e Coinbase. Cointelegraph ha contattato la SEC per un commento, ma al momento della pubblicazione non ha ricevuto risposta.