Come recentemente annunciato, la società di gestione patrimoniale Valkyrie ha aggiunto la società fiduciaria di asset digitali BitGo come custode per il suo ETF spot su Bitcoin (ETF), lanciato ad inizio gennaio.
In un documento 8-K presentato alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti il 1° febbraio, la società ha dichiarato che il Valkyrie Bitcoin Fund e BitGo hanno stipulato un accordo di servizi di custodia il 17 gennaio, che vede BitGo fornire servizi relativi alla custodia e alla conservazione delle partecipazioni in Bitcoin (BTC) del Valkyrie ETF.
L'azienda, tuttavia, ha dichiarato di avere ancora intenzione di servirsi di Coinbase come depositario e di essere il primo emittente di ETF spot su Bitcoin che diversifica i propri depositari di asset digitali.
"Lo Sponsor prevede di utilizzare i servizi di custodia di Coinbase e BitGo per custodire i Bitcoin del Trust", ha dichiarato Valkyrie.

BitGo funge ora da custode per due emittenti di ETF – il secondo è Hashdex – tuttavia, Coinbase funge da unico depositario per la maggior parte degli ETF lanciati a gennaio.
In un post del 1 febbraio su X, l'amministratore delegato di BitGo Mike Belshe ha definito la diversificazione dei depositari come "l'approccio migliore" per mitigare i rischi associati alla custodia degli ETF.
"Si tratta di una grande vittoria per il settore", ha aggiunto.

James Seyffart, analista di ETF di Bloomberg, ha dichiarato che non sarebbe sorpreso se altri emittenti di ETF seguissero l'esempio di Valkyrie.
L'ETF di Valkyrie, siglato con il ticker BRRR, detiene 113,5 milioni di dollari in BTC, stando ai dati del 31 gennaio condivisi da BitMEX Research. È il settimo detentore di Bitcoin tra gli emittenti di ETF spot.
Nel frattempo, BlackRock e Fidelity sono in testa tra i nuovi emittenti di ETF, rispettivamente con 2,83 miliardi di dollari e 2,36 miliardi di dollari in BTC.
Inoltre, i 10 emittenti di ETF sono da mesi impegnati in una guerra di marketing e di fee.
Il 29 gennaio Invesco e Galaxy hanno abbassato le loro fee di gestione dallo 0,39% allo 0,25%. Anche BlackRock e ARK 21Shares hanno ridotto le loro fee di gestione prima che i loro ETF venissero approvati.
Grayscale Investments, che ha convertito il suo fondo fiduciario su Bitcoin in un ETF spot, ha attualmente la commissione di gestione più elevata, pari all'1,5%.
Gli ETF spot su Bitcoin hanno iniziato le contrattazioni l'11 gennaio, il giorno seguente al via libera della SEC.

Traduzione a cura di Walter Rizzo