L'apparente decisione del gestore patrimoniale Vanguard di non consentire l'acquisto di fondi negoziati in borsa (ETF) su Bitcoin (BTC) sulla sua piattaforma ha apparentemente spinto alcuni clienti ad abbandonare la società.
Secondo quanto riportato l'11 gennaio dal Wall Street Journal, Vanguard ha dichiarato che non offrirà i nuovi ETF spot su Bitcoin sulla sua piattaforma di brokeraggio, in quanto non sono in linea con le sue offerte tradizionali.
"Gli ETF spot su Bitcoin non saranno disponibili per l'acquisto sulla piattaforma Vanguard", ha dichiarato la società in un comunicato al WSJ. "Non abbiamo inoltre in programma di offrire ETF Bitcoin Vanguard o altri prodotti legati alle crypto".
"Il nostro punto di vista è che questi prodotti non sono in linea con la nostra offerta incentrata su asset class come azioni, obbligazioni e liquidità, che Vanguard considera come gli elementi costitutivi di un portafoglio d'investimento ben bilanciato e di lungo periodo".
Vanguard non era tra i 14 emittenti a richiedere un ETF spot su Bitcoin nel 2023, e alcuni investitori hanno valutato le recenti decisioni di Vanguard come un valido pretesto per spostare i propri fondi su altre piattaforme.
Un apparente cliente di Vanguard, Tony Spencer, sostiene che un portavoce gli abbia riferito che Vanguard non permetta l'acquisto di ETF spot su Bitcoin in quanto il prodotto "non si adatta alla filosofia di investimento di Vanguard".
Spencer sostiene inoltre che Vanguard permette agli investitori di vendere solo il prodotto di punta di Grayscale, il Grayscale Bitcoin Trust, che è stato recentemente convertito in un ETF spot.

Yuga Cohler, senior engineering manager di Coinbase, ha dichiarato che convertirà i suoi risparmi Roth 401(k) presso Vanguard in Fidelity, che ha emesso uno dei 10 ETF spot su Bitcoin lanciati l'11 gennaio.
"Il blocco paternalistico degli ETF su Bitcoin da parte di Vanguard non è in linea con la mia filosofia di investimento", ha aggiunto Cohler.
Neil Jacobs, opinionista di Bitcoin, ha dichiarato di essere in procinto di trasferire i fondi da Vanguard in risposta alla decisione riportata. "Una decisione commerciale terribile da parte di Vanguard", ha dichiarato.

Secondo il WSJ, anche i clienti delle società di investimento Citi, Merill Lynch, Edward Jones e UBS hanno riferito di non essere in grado di acquistare ETF spot su Bitcoin sulle rispettive piattaforme. Cointelegraph ha contattato queste compagnie per un commento, alcune delle quali non hanno ancora risposto.
UBS sta valutando "offerte non richieste" da parte di potenziali investitori in ETF spot su Bitcoin e sta effettuando valutazioni caso per caso, ha dichiarato una fonte vicina all'azienda a Cointelegraph. L'ETF può essere offerto solo in un conto di intermediazione ed è adatto solo a "investitori aggressivi", hanno aggiunto.
Si apprende inoltre che alcuni dei 10 ETF spot su Bitcoin approvati sono presenti sulla sua piattaforma, ma non tutti.
Nel frattempo, un portavoce di Citi ha dichiarato a Cointelegraph che un ETF spot su Bitcoin è già disponibile per la sua base di clienti istituzionali e che l'azienda stia valutando i prodotti per i suoi clienti individuali.
Secondo quanto riferito da Eleanor Terrett, giornalista di Fox Business, che ha citato una fonte anonima, Merrill Lynch starebbe aspettando di constatare l'efficienza degli ETF spot su Bitcoin prima di decidere di offrire l'acquisto di prodotti.
Nel frattempo, la negoziazione di ETF spot su Bitcoin era accessibile sulla piattaforma di brokeraggio di JPMorgan. JPMorgan è un partecipante autorizzato dell'ETF iShares Bitcoin Trust di BlackRock. Tuttavia, la banca guidata da Jamie Dimon ha condiviso un'informativa sui rischi per i potenziali investitori che intendono effettuare un ordine di compravendita, secondo le schermate condivise da Dan McArdle, cofondatore della piattaforma di intelligence blockchain Messari.

Durante il primo giorno di negoziazione, avvenuta il 10 gennaio a seguito di un'approvazione regolamentare a lungo attesa, i volumi degli ETF spot su Bitcoin hanno superato i 4,5 miliardi, con la maggior parte dei flussi provenienti dagli ETF Bitcoin di BlackRock, Grayscale e Fidelity.
La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha inoltre approvato le domande di registrazione 19b-4 e Form S-1 di ARK 21Shares, Invesco Galaxy, VanEck, WisdomTree, Valkyrie, Bitwise e Franklin Templeton. Hashdex non ha ancora ricevuto l'approvazione S-1.
Aggiornamento (12 gennaio, 3:55 UTC): Questo articolo è stato aggiornato con i commenti di una fonte vicina a UBS e di un portavoce di Citi.

Traduzione a cura di Walter Rizzo