La piattaforma di gestione della supply-chain VeChain ha raggiunto un importante traguardo in termini di uptime: il mainnet VeChain Thor ha superato i 10 milioni di blocchi senza alcuna interruzione del servizio!

La VeChain Foundation ha pubblicato il risultato sul suo feed Twitter in data 1° settembre, aggiungendo che ciò "testimonia la scalabilità, la sicurezza e la stabilità della nostra blockchain pubblica".

Tra i suoi progressi, la Foundation ha evidenziato l'utilizzo aziendale da parte del colosso della vendita al dettaglio Walmart per il tracciamento alimentare nel giugno 2020, nonché l'adozione governativa da parte di nazioni come San Marino e Cina.

Si sottolineano inoltre alcuni importanti aggiornamenti infrastrutturali in cantiere, come la Proof-of-Authority 2.0, accompagnati da "più partnership e casi d'uso, dApp della community, sviluppo e altro ancora".

VeChain utilizza un meccanismo di consenso Proof-of-Authority che consente alla rete di elaborare transazioni ad alta velocità basate sull'identità e sulla reputazione come stake, servendosi di soli 101 nodi di autorità.

La piattaforma di gestione della supply-chain prevede di passare a un meccanismo di consenso di nuova generazione chiamato PoA 2.0-SURFACE, che descrive come un "approccio sicuro, adattivo al caso d'uso e relativamente privo di fork di estensione della blockchain".

L'aggiornamento consentirà maggiori volumi on-chain e una ridotta probabilità di fork con il "più alto livello di sicurezza dei dati non riscontrato in qualsiasi altra piattaforma blockchain", secondo VeChain.

VeChain ha lanciato il suo testnet pubblico con i primi due componenti dell'aggiornamento di consenso a fine luglio. Tuttavia, non ha specificato una data di lancio per il mainnet finale.

Più recentemente, VeChain ha annunciato una partnership con la società di servizi immobiliari commerciali globali Jones Lang LaSalle Incorporated. L'azienda sta lavorando con VeChain per esplorare l'adozione sostenibile della blockchain al fine di espandere le sue operazioni in Cina.

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Il 26 agosto, Cointelegraph ha riportato la presentazione di VeChain relativa ad una nuova iniziativa, che aiuterà le aziende a tracciare e segnalare i propri dati sull'impronta ecologica. Ha pubblicizzato il nuovo servizio SaaS Digital Carbon Footprint come "strumento rapidamente implementabile, che consente alle aziende di tutte le dimensioni di riprogettare le proprie pratiche di gestione dei dati sul carbon footprint".

Il token nativo di VeChain, VET, ha ottenuto solidi rialzi grazie ai recenti sviluppi del progetto. VET ha guadagnato il 14% nelle ultime 24 ore, portandosi a 0,143$ secondo CoinGecko, in positivo del 60% nell'ultimo mese. Malgrado ciò, è ancora in calo del 51% rispetto al suo massimo storico del 19 aprile di 0,28$.