Il gigante globale dei pagamenti Visa è pronto a lanciare il supporto per quattro stablecoin su quattro “blockchain uniche”, mentre l'azienda punta a potenziare i propri servizi crypto.

In occasione della conference call sui risultati finanziari del quarto trimestre e di fine anno tenutasi martedì, il CEO di Visa Ryan McInerney ha riferito agli investitori che l'azienda continuerà ad ampliare la propria offerta di stablecoin sulla scia della forte crescita registrata nell'ultimo anno finanziario.

“Stiamo integrando il supporto per quattro stablecoin che operano su quattro blockchain uniche, rappresentando due valute che possiamo accettare e convertire in oltre 25 valute tradizionali”.

McInerney non ha condiviso dettagli sulle stablecoin e sulle reti che Visa supporterà, ma tale iniziativa rafforzerà l'elenco delle reti e delle stablecoin supportate dall'azienda.

Visa supporta già stablecoin, tra cui USDC (USDC) ed Euro Coin (EURC) di Circle, insieme a PayPal USD (PYUSD) e Global Dollar (USDG), sulle blockchain Ethereum, Solana, Stellar e Avalanche.

McInerney sottolinea che la società vede “un particolare slancio per quanto riguarda le stablecoin”, indicando un flusso di criptovalute e stablecoin agevolato pari a 140 miliardi di dollari dal 2020.

In termini di crescita, afferma che la spesa globale dei consumatori nell'ambito dei servizi di carte collegate alle stablecoin di Visa è quadruplicata nel quarto trimestre rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. “Abbiamo ampliato il numero di stablecoin e blockchain disponibili per il settlement, e il volume mensile ha ora superato i 2,5 miliardi di dollari su base annua”, aggiunge.

Il CEO di Visa Ryan McInerney intervistato da Bloomberg a maggio. Fonte: YouTube

Visa punta ancora di più sulle stablecoin

McInerney ritiene che Visa dovrà concentrarsi principalmente sull'ampliamento della propria offerta di stablecoin per banche e altri istituti finanziari tradizionali e sulla facilitazione delle transazioni transfrontaliere, sottolineando che “vi sono ancora molte opportunità da cogliere in questo settore”.

Il processo è iniziato a fine settembre con un programma pilota Visa Direct in grado di prefinanziare i pagamenti transfrontalieri utilizzando USDC ed EURC.

A detta di McInerney, la fase successiva sarà quella di potenziare e investire ulteriormente nel livello delle soluzioni, consentendo all'azienda di offrire più funzionalità ai propri clienti e partner, con un esempio concreto rappresentato dal conio e dal processo di burn delle stablecoin.

“Stiamo avviando un percorso che consentirà alle banche di coniare e bruciare le proprie stablecoin con la piattaforma di asset tokenizzati Visa, oltre ad aggiungere funzionalità stablecoin per migliorare il trasferimento transfrontaliero di denaro con Visa Direct.”