Secondo il cofondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, la centralizzazione dei nodi rappresenta uno dei maggiori problemi della rete Ethereum (ETH) e dovrebbe essere affrontata rendendo la gestione dei nodi più economica e semplice.
Attualmente, la maggior parte dei 5.901 nodi attivi di Ethereum viene gestita attraverso provider web centralizzati come Amazon Web Services, il che, secondo molti esperti, lascia la blockchain di Ethereum esposta ad un fattore di rischio centralizzato.

Distribuzione dei nodi Ethereum presso i provider di servizi web. Fonte: Ethernodes

In occasione della Korea Blockchain Week, Buterin ha delineato sei problemi chiave che è necessario affrontare per risolvere la centralizzazione, ma sottolineando che la questione dei nodi rappresenti un "grande pezzo del puzzle" per assicurare che la rete Ethereum rimanga decentralizzata nel lungo periodo.
"Una di queste sei questioni è rendere tecnicamente più facile per le persone gestire i nodi e lo stateless è una delle tecnologie davvero importanti per riuscirci", ha illustrato Buterin.

"Oggi ci vogliono centinaia di gigabyte di dati per far funzionare un nodo. Con i client stateless, è possibile far funzionare un nodo praticamente con zero".

Il concetto di stateless si riferisce all'eliminazione della dipendenza da provider di servizi centralizzati per verificare l'attività sulla rete. Secondo la Ethereum Foundation, la vera decentralizzazione non sarà possibile fintanto che gli operatori dei nodi non potranno far girare Ethereum su hardware modesto e poco costoso.
Come sottolineato da Buterin, lo stateless è una componente chiave della tabella di marcia di Ethereum, con importanti progressi già raggiunti nelle fasi di "The Verge" e "The Purge":

"A lungo termine è previsto il mantenimento di nodi di Ethereum completamente verificati, che potrebbero essere effettuato letteralmente sul vostro telefono".
Diagramma della roadmap aggiornato!

Nonostante lo stateless sia una parte fondamentale della roadmap di Ethereum, Buterin ha ammesso che è improbabile che tali problemi altamente tecnici vengano affrontati nell'immediato futuro.
"Questi problemi tecnici dovranno essere affrontati alla fine, forse in un arco di tempo di 10 anni, forse di 20 anni", ha dichiarato.
Al di là dello stateless, Buterin ha affermato che le successive manovre più significative per diminuire la centralizzazione di Ethereum includono la semplificazione della documentazione, la riduzione delle barriere per lo staking distribuito, la maggior sicurezza dello staking e, più in generale, la maggior convenienza derivante da esso.
In ultima analisi, tuttavia, Buterin ha concluso che la preoccupazione più urgente ed importante per Ethereum nel suo complesso sia il raggiungimento di livelli più elevati di scalabilità.
Attualmente, nei protocolli di scalabilità di Ethereum domina l'uso di rollup a zero knowledge (ZK).
I rollup ZK sono stati elogiati da molti all'interno della community di Ethereum come uno strumento chiave per ottenere la scalabilità, in quanto i rollup ZK operano per migliorare il throughput sulla chain principale di Ethereum trasferendo il calcolo e l'archiviazione dello stato off-chain.

Traduzione a cura di Walter Rizzo