Vitalik Buterin, il creatore di Ethereum (ETH), ha ammesso di aver donato e venduto i suoi fondi Ether in cambio di fiat quando il prezzo dell’asset si trovava a 700$. Pur non avendo specificato questo aspetto, sembra improbabile che abbia venduto il suo intero investimento in ETH, anche se non è nota la quantità di ETH attualmente in suo possesso. Buterin ha inoltre precisato di non aver comprato Bitcoin (BTC) da prima del 2017.

Fonte: Twitter.

"Io ho venduto ETH a ~700$, o a circa metà del massimo storico (in realtà, ho sia venduto che donato). La Ethereum Foundation ha venduto a ~1.200$, e da allora quei soldi sono stati utilizzati per pagare gli sviluppatori e per sovvenzioni."

Buterin ha inoltre menzionato che, dietro suo consiglio, la Ethereum Foundation ha venduto fondi a 1.200$, in prossimità del massimo storico raggiunto dall’asset. Durante un vecchio podcast con Eric Weinstein, ha specificato che la Foundation ha liquidato 70.000 ETH a questo prezzo.

Il prezzo di Ether

Il prezzo di Ether. Fonte: Glassnode.

Anche se la correlazione non è chiara, è possibile che la liquidazione di fondi da parte della Foundation abbia accelerato il crollo di Ether nel 2017.

Nelle ultime settimane, il co-fondatore di Ethereum è stato criticato da alcuni membri della comunità blockchain. Adam Back, creatore di Hashcash e massimalista di Bitcoin, ha persino definito Ethereum uno schema Ponzi.