Il 24 marzo, il cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha pubblicato un tweet in cui definisce "imbarazzante" l'assenza di un ponte tra le reti Bitcoin ed Ethereum.

Come soluzione, ha proposto di investire risorse nella costruzione di un exchange decentralizzato (DEX) capace di fare da ponte trustless tra le due blockchain.

Il DEX dovrebbe essere trustless e serverless 

Il piano di Buterin prevede un DEX trustless e privo di server, con un'esperienza utente molto simile a Uniswap. Uniswap è un exchange decentralizzato che funziona senza un registro degli ordini, e si basa invece su coppie di asset con Ether come valuta base fissa.

Come riportato da Cointelegraph, Uniswap ha appena annunciato l'intenzione di voler rilasciare l'aggiornamento V2 nel secondo trimestre del 2020, che consentirà gli scambi diretti token-to-token.

Gli exchange decentralizzati hanno fatto fatica a guadagnare quote di mercato rispetto agli exchange tradizionali, nonostante siano più strettamente allineati all'etica trustless delle criptovalute. Parte del problema è la mancanza di liquidità, anche se un DEX dedicato Bitcoin–Ehereum e supportato da Buterin potrebbe registrare un utilizzo ben maggiore delle attuali piattaforme.

Non solo Bitcoin

Vitalik ha inoltre affermato che Bitcoin non è l'unica destinazione potenziale per un ponte DEX da Ethereum, e che anche altri ecosistemi blockchain dovrebbero essere presi in considerazione.

Buterin ha citato Zcash come esempio, affermando di aver già discusso a tal fine con Zooko Wilcox, CEO di Zcash-creators. Tuttavia, ha ammesso che entrambi potrebbero lavorare di più per trasformare in azioni concrete quelli che per ora sono solo discorsi.