Bitcoin (BTC) potrebbe trovarsi all'inizio di un rally a medio termine senza precedenti, dopo un incremento di prezzo da metà marzo a oggi di circa il 150%.

I dati storici mostrano infatti che, quando il trend a lungo termine di Bitcoin si riprende da un bottom locale con una forte reazione da parte degli acquirenti, solitamente si assiste ad un trend rialzista prolungato.

Pullback poco dopo l'halving?

Numerosi analisti prevedono che nel periodo immediatamente successivo all'halving, per il quale ormai mancano soltanto cinque giorni, potremmo assistere ad un leggero pullback. Nei due halving precedenti, nel 2012 e nel 2016, è infatti accaduto che il prezzo di Bitcoin aumentasse prima di tale evento e diminuisse dopo la sua attivazione.

Tuttavia, nel medio termine il prezzo di Bitcoin tende a ottenere una lunga ripresa. Il primo halving ha causato un'incredibile crescita del 10.000%, mentre il secondo del 2.500%.

I dati storici mostrano che Bitcoin si sta preparando ad un nuovo ciclo rialzista. Fonte: Mohit Sorout

Analizzando i movimenti di Bitcoin dal 2012 a oggi, Mohit Sorout, socio fondatore di Bitazu Capital, sostiene che il rally di Bitcoin potrebbe essere già iniziato dopo aver raggiunto quota 9.500$.

Se la presunta correzione post-halving non si verificasse, rafforzerebbe ulteriormente la teoria secondo cui nei prossimi anni il prezzo di Bitcoin aumenterà in maniera esponenziale.

Logan Han, gestore di fondi d'investimento e investitore in criptovalute, ha dichiarato che Bitcoin potrebbe essere diretto verso nuovi massimi storici, dato che a maggio il suo prezzo non è diminuito:

"Se non ci sarà un dump post-halvening, BTC potrebbe puntare direttamente al massimo storico."

Attualmente Bitcoin si trova in un punto cruciale: se riuscisse a superare il livello a 10.000$, la conseguente FOMO degli investitori potrebbe spingere il prezzo fin sopra i 13.500$. Anche Scott Melker, noto trader di criptovalute, è del parere che un movimento sopra i 10.552$ potrebbe dare inizio ad un nuovo slancio rialzista:

"Una chiusura giornaliera sopra i 9.214$ sarebbe rialzista. Superare la linea discendente nera sarebbe ancor più positivo.

Oltrepassare la linea viola a 10.522$ rappresenterebbe il raggiungimento di un higher high, distruggerebbe definitivamente le speranze dei ribassisti."

Bitcoin si avvicina a importanti resistenze

Bitcoin si avvicina a importanti resistenze. Fonte: Scott Melker

Molti fattori alimentano le previsioni rialziste

Nelle ultime settimane, importanti exchange di criptovalute come Binance e Coinbase hanno registrato volumi spot estremamente elevati.

Stando ai dati di TradeBlock, lo scorso mese i volumi di spot trading su Binance hanno raggiunto un massimo di 23 miliardi di dollari: questo dimostra che un numero sempre maggiore di piccoli investitori sta iniziando ad accumulare Bitcoin.

Binance, record di volumi per lo spot trading di BTC

Binance, record di volumi per lo spot trading di BTC. Fonte: TradeBlock

Quando il prezzo di una criptovaluta aumenta senza il supporto di volumi reali, può risultare vulnerabile a grosse correzioni.

È ciò che è accaduto nell'ottobre del 2019, quando il prezzo di Bitcoin è impennato in solo due giorni da 7.700 a 10.600 dollari. Questo ha causato liquidazioni a cascata di contratti short su BitMEX, e nel giro di un mese la coppia BTC/USD è tornata a 6.400$.

Ma non sembra essere questo il caso: gli investitori hanno subito acquistato BTC quando il prezzo è scivolato a 3.600$, i volumi spot sono molto alti e nei mercati delle criptovalute c'è liquidità. La combinazione di questi fattori suggerisce un probabile rally nel medio termine.