Sasha Ivanov, fondatore e CEO della piattaforma blockchain Waves, ha in programma di lanciare una nuova stablecoin. L'attuale stablecoin sostenuta da Waves, Neutrino USD (USDN), sta attualmente attraversando un momento di crisi.
"Lancerò una nuova stablecoin", ha scritto il fondatore di Waves su Twitter, sottolineando che "è già stato avviato un piano per risolvere i problemi di USDN." Ha inoltre garantito che il nuovo progetto non sarà avviato prima dell'inizio del piano per stabilizzare Neutrino USD. Ivanov ha infine promesso che la nuova stablecoin sarà "impossibile da depeggare."
Ivanov ha spiegato a Cointelegraph che la nuova stablecoin sarà un "ibrido tra una stablecoin tradizionale e una algoritmica" e si baserà su un modello DAO. "Sarà implementata utilizzando un approccio nativo di Waves, non potrà essere implementata su altre chain."
Uno dei motivi principali del crollo di USDN è che il suo attuale modello non si adatta alle attuali condizioni del mercato, ed è pertanto necessario ideare strutture più solide. Definendo USDN una stablecoin "basata sugli incentivi," ha dichiarato:
"Purtroppo, i modelli basati sugli incentivi non tengono conto degli eventi 'black swan'. Funzionano nel 99,9% delle condizioni di mercato, ma non sono in grado di resistere a una volatilità così elevata."
Nonostante le imperfezioni di USDN, Waves non ha intenzione di abbandonare la stablecoin:
"USDN non sarà completamente eliminata, pianifichiamo di stabilizzare USDN. In effetti, la nuova stablecoin dovrebbe aiutare USDN a ripristinare il suo valore."
Neutrino USD è una stablecoin algoritmica ancorata al dollaro statunitense, collateralizzata da crypto e supportata da Waves. USDN ha faticato a mantenere il suo peg 1:1 col dollaro, che ha perso più volte nel corso del 2022.
USDN ha visto il primo crash nell'aprile del 2022, quando il suo valore è crollato a 0,8$. Il token ha perso il proprio ancoraggio diverse volte da allora, toccando un minimo di 0,53$.
Anche la criptovaluta Waves (WAVES) ha subito un significativo calo di prezzo, da quando la Digital Asset eXchange Alliance (DAXA) della Corea del Sud ha emesso l'8 dicembre un avviso contro l'asset. Da allora, WAVES ha perso circa il 30% del proprio valore.